Casale Monferrato, Cronaca

La scomparsa di Elio Carmi, presidente della Comunità Ebraica di Casale Monferrato

E’scomparso nel tardo pomeriggio di lunedì 8 gennaio, Elio Carmi, presidente della Comunità Ebraica di Casale Monferrato e noto designer e pubblicitario, fondatore e direttore creativo della Carmi & Ubertis con sede a Milano, una fra le più importante agenzie pubblicitarie italiane.
Dal 1996 al 2000, era stato assessore con delega alla Cultura e alla Comunicazione del Comune di Casale Monferrato, ruolo ricoperto diversi anni dopo, dal 2014 al 2019, anche dalla figlia Daria.
Elio Carmi lascia la moglie Laura, i figli Daria, Daniele e Diletta, e i nipoti Edna e Leone.

Il funerale di Elio Carmi si svolgerà Mercoledì 10 gennaio alle ore 11 al Cimitero Ebraico di Casale Monferrato in via Massaia 112

Le condoglianze del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale
Appresa la notizia della scomparsa di Elio Carmi, Presidente della Comunità Ebraica di Casale Monferrato e Amministratore del Comune di Casale Monferrato dal 1995 al 1999 ricoprendo l’incarico di Assessore alla Cultura, il Sindaco Federico Riboldi esprime il proprio cordoglio a nome di tutta l’Amministrazione Comunale:
“Elio Carmi ha dato molto alla nostra città offrendo la propria competenza e visione lungimirante attraverso il servizio alle Istituzioni e l’operosa iniziativa della Comunità Ebraica casalese da lui presieduta, arricchendo la cultura locale. Un grande professionista che si è distinto nel settore della comunicazione e del design portando il nome di Casale Monferrato nel mondo. Esprimo vicinanza ai familiari che, in questo momento, soffrono per la sua dipartita”.

Le dichiarazioni presidente UCEI NOEMI DI SEGNI su scomparsa Elio Carmi.
“Il vuoto che lascia non è solo per la sua comunità e città, ma per tutto l’ebraismo italiano. Con la sua intelligenza umana e con le sue doti professionali ha sostenuto e accompagnato per lunghissimi anni le attività istituzionali a tutti i livelli: il suo equilibrio, la sua disponibilità e la sua lungimiranza mancheranno infinitamente, insieme alla sua capacità di dare un senso e vitalità a una piccola comunità che illumina tutte le altre e non solo per il museo dei Lumi che ha promosso”.

Commenta l'articolo

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Iscriviti alla Newsletter

Seguici su Facebook