Attualità, Torino

Anpas – Simulazione di maxiemergenza all’Allianz Stadium di Torino

Il 18 novembre si è svolta una prova di maxiemergenza all’Allianz Stadium di Torino con il coinvolgimento di circa 560 persone di cui 450 steward con vari ruoli (STW in servizio, persone ferite durante l’evento, comparse come spettatori), 100 operatori sanitari dell’ANPAS tra medici, infermieri e soccorritori e 10 truccatori di lesioni e ferite con il compito di simulare varie tipologie di ferimento sui 40 soggetti infortunati, oltre alla presenza di 4 ambulanze.
Durante lo svolgimento hanno presenziato come osservatori anche i componenti del GOS (Gruppo Operativo Sicurezza).

La simulazione ha avuto il fine di testare la macchina dei soccorsi in caso di incidente maggiore all’Allianz Stadium e l’interazione tra la risposta del soccorso sanitario e quella degli steward dello Stadio, incrementando le capacità di lavoro in team tra steward e soccorritori sanitari. Inoltre, si è prodotto materiale video didattico per la formazione degli operatori coinvolti nei soccorsi sanitari presso l’Allianz Stadium. Una giornata di formazione sulla reazione all’emergenza.

Le prove hanno riguardato due differenti sessioni simulative: prima una finta esplosione nel primo anello dello Stadio con conseguente movimento incontrollato di folla verso le vie di uscita e feriti da soccorrere e, come seconda sessione, la simulazione di intervento di emergenza in campo per arresto cardiaco.
Quest’ultima ha avuto l’intento di documentare agli enti organizzatori e ai team medici delle squadre ospiti la modalità di intervento in caso di evento che potrebbe mettere a rischio la vita degli atleti in campo. 

Lorenzo Odetto, anestesista e rianimatore: «All’Allianz Stadium abbiamo portato a termine due diverse simulazioni, una prova di maxiemergenza dovuta a uno scoppio improvviso in tribuna con il “ferimento” di più persone e un intervento da bordocampo per un evento grave in campo, l’arresto cardiaco di un calciatore cosa che purtroppo può capitare
La necessità di simulare questi eventi è importante, sono emergenze fortunatamente sporadiche e quindi è difficile accumulate esperienza. La simulazione diventa un elemento fondamentale per l’addestramento del personale e per riuscire a capire quali possano essere i problemi e gli aspetti da migliorare per rendere ancora più sicuro lo Stadio in termini di assistenza agli spettatori in caso di emergenza, ma anche in caso di evento drammatico in campo per gli atleti».

Vincenzo Sciortino, vicepresidente ANPAS Piemonte: «Oggi all’Allianz Stadium abbiamo avuto la possibilità esercitarci in una simulazione di maxiemergenza, evento di grande portata e difficoltà. Ringrazio tutto il personale coinvolto, tutti i sanitari e tutti i volontari e le associazioni ANPAS presenti oggi e che partecipano in generale nella gestione dell’assistenza sanitaria all’Allianz Stadium, assistenza di grande prestigio per il nostro movimento». 

ANPAS Comitato Regionale Piemonte garantisce l’assistenza sanitaria all’Allianz Stadium ininterrottamente dal 2014 per le partite del Campionato di Serie A, della Coppa Italia e della Uefa, nonché delle eventuali amichevoli che Juventus Football Club organizza presso la propria struttura.
ANPAS Piemonte assicura inoltre l’assistenza sanitaria allo Juventus Museum tutti i sabati, le domeniche e i festivi con un’ambulanza di base ed equipaggio di soccorritori.

L’ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 81 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 10.310 volontari (di cui 4.122 donne), 5.245 soci, 670 dipendenti, di cui 76 amministrativi che, con 436 autoambulanze, 230 automezzi per il trasporto disabili, 264 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 570.082 servizi con una percorrenza complessiva di 18.784.626 chilometri.

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