Attualità, Casale Monferrato

ANGSA Casale Monferrato – Una interessante esperienza la scoperta del pianeta “Amazon”

Un gruppo di ragazzi in visita al sito di Vercelli

Ci sono strade che si incrociano, grazie a chi immagina di poter compiere qualche passo insieme agli altri. E’ accaduto così che due realtà apparentemente distanti, come Amazon e ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) Casale, siano entrate in contatto tramite la mediazione di un dipendente della struttura (grazie Claudio!), che condivide il quotidiano con un giovane ragazzo nello spettro autistico. Dall’osservazione delle dinamiche del luogo di lavoro, attraverso lo scambio e le chiacchiere con alcuni responsabili del sito Vercellese (grazie Melissa!), è nata l’idea di far incontrare queste due realtà, anche in seguito all’elargizione di un contributo all’Associazione casalese da parte del colosso dell’e-commerce. Così nei giorni scorsi per 5 ragazzi con autismo si sono aperte le porte dell’imponente struttura di Vercelli, che offre lavoro ad un alto numero di persone. Accolti con grande cordialità insieme agli accompagnatori, i ragazzi si sono preparati alla visita guidata con tutte le precauzioni del caso: scarpe antinfortunistiche e giubbotto d’ordinanza “perché – come ha ben spiegato il bravissimo ingegner Alessandro introducendo il giro – qui per noi la sicurezza è al primo posto!”. Dopo la foto di rito la piccola comitiva si è messa in marcia (è proprio il caso di dirlo, vista l’estensione del sito) alla scoperta dei vari reparti in cui è organizzata la struttura. E qui è tornato utile l’allenamento conquistato dai ragazzi del gruppo, accomunati dalla passione per le camminate e protagonisti del progetto “bluMun. Verso la Vita Indipendente”, che lo scorso anno li ha coinvolti nell’impresa di percorrere l’intero itinerario dei Castelli Bruciati (quasi 100 chilometri tra le colline e i boschi del Monferrato), a tappe, con due week end in trasferta con pernottamento! Amazon infatti è un sito lungo più di un chilometro, al cui interno sono distinti i diversi settori: ricevimento merci, stoccaggio e immagazzinamento spedizione ai destinatari, gestione dei resi. Diverse tappe illustrate da giovani referenti dei reparti hanno permesso ai ragazzi di apprendere chiaramente i meccanismi di funzionamento delle diverse fasi di lavoro, e di poter rivolgere anche domande per approfondire la conoscenza. Al termine della visita il gruppo ha potuto sostare per il pranzo nell’altrettanto ampia sala mensa, nella quale si sono potuti incontrare diversi dipendenti in pausa e condividere con loro anche questa fase della giornata lavorativa, che viene vissuta in maniera distesa e rilassata grazie ad un ambiente particolarmente accogliente e curato, dotato di diverse postazioni che favoriscono la socialità. Al termine del pranzo due chiacchiere ancora con la responsabile dell’accoglienza, con la quale si sono condivise le impressioni a caldo e anche ipotizzati scenari occupazionali che potrebbero avere come protagonisti i ragazzi con autismo. Un passo verso un futuro possibile

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