EX TEMPORE è il titolo del programma di Residenze d’Artista interamente organizzate e prodotte dalla Galleria NUMM Contemporary Art, per promuovere la produzione artistica e creativa nelle arti figurative, nella musica, nella fotografia, nel design.
Nella settimana dedicata alla Residenza, la Galleria mette a disposizione spazi, supporto tecnico e contatti, in luoghi di grande fascino naturalistico e prestigio culturale.
Le Residenze di svolgono su invito dedicato agli artisti che saranno proposti di volta in volta da curatori di chiara fama e figure di spicco del mondo della cultura.
Sono un invito rivolto anche a tutti coloro che vogliano riflettere su un tema specifico attraverso la creazione di un’opera o la realizzazione di un progetto.
NUMM Contemporary art in quest’ottica, promuove Residenze Artistiche che possano generare forti interazioni culturali e una convivenza creativa tra artisti di diversa provenienza geografica e diverse forme espressive.
La prima “EX TEMPORE” dal titolo LE METAFORE DELL’UMANO sarà ospitata alla Locanda Dell’Arte di Solonghello e si svolgerà dal 26 febbraio al 2 marzo, con il patrocinio culturale del Comune di Solonghello.
Curatrice dell’evento è Laura Francesca Di Trapani, che ha identificato nella poesia di Wislawa Szymborska (premio Nobel per la Letteratura nel 1996), il tema ispiratore dei lavori estemporanei degli artisti presenti alla Residenza.
Sul tema sono stati invitati a lavorare Alessandra Rovelli, Antonio Delluzio, Antonio Nuccio, Elena Caterina Doria, Elisabetta Reicher, Florinda Cerrito, Laura Pedizzi, Marta Passalacqua, Max Della Mora, Max Ferrigno, Pupi Fuschi.
Sara’ un’esperienza che permetterà agli artisti che provengono da tutta Italia, di lavorare in un’atmosfera di condivisione e di scambio reciproco.
Scrive nel suo testo curatoriale Laura Francesca Di Trapani:
“Nel linguaggio della poesia, come nelle arti figurative, ogni parola ha un peso, nulla è ordinario.
Soprattutto nessuna esistenza a questo mondo. Così come il poeta, l’artista in generale può compiere la trasformazione di un mondo ordinario in stupefacente attraverso la dote dello stupore e dell’ispirazione.
Ne La gioia di scrivere la poetessa sostiene che la poesia sia la “libertà di legare con catene di segni un mondo indipendente da quello reale”, un concetto che richiama alla mente la pratica artistica.
Partendo così da un universo composto di parole ma anche di immagini e arte (oltre i collages la poetessa si cimentò anche in una produzione grafica come illustratrice), prende avvio questo progetto residenziale destinato volutamente a diversi linguaggi artistici, per poter affrontare la tematica poetica della Szymborska sotto diverse sfaccettature. La consegna di una delle sue raccolte sarà l’incipit di questa esperienza. Ognuno potrà attingervi in maniera personale e istintuale, nessuna regola precisa ma la libertà di interagire coi versi, con le tematiche, con l’universo della Szymborska. Vogliamo creare un luogo di dialogo tra arti visive e diversi linguaggi espressivi, favorendo lo scambio di competenze e crescita. Un’officina sperimentale in cui stabilire nuove connessioni e all’interno della quale la pratica artistica divenga fattore di rigenerazione estetica, sociale, culturale e soprattutto di inter-relazionale. “
Tutte le fasi della Residenza e le opere finali saranno documentate, commentate e raccolte in un catalogo che verrà distribuito sui circuiti letterari artistici e che sarà il primo di una collana di testi dedicati alle residenze prodotte da NUMM Contemporary Art.
La mostra finale delle opere prodotte durante la Residenza sarà allestita nella suggestiva cantina settecentesca della Locanda Dell’Arte e aperta al pubblico dalle ore 11 di sabato 2 marzo.
INFO
Durata: dal 26 febbraio al 02 marzo 2024
Sede: Locanda Dell’Arte – via Asilo Manacorda 3 – Solonghello (AL)
Giorni e orari di apertura al pubblico:
sabato 2 marzo dalle ore 11
