Attualità

Progetto “True Sound. Suoni dal cuore del Monferrato” 18 Paesi tra le Colline di Astigiano e Casalese

“Accoglienza diffusa” che coinvolge 18 Comuni e Consorzio Sistema Monferrato. Prende nome e lancia le prime esperienze il Progetto Turistico partito da Calliano

Qualche mese fa nacque l’idea, quindi i primi e subito partecipati incontri ed ora il Progetto Turistico fortemente voluto e lanciato dal Comune di Calliano Monferrato non solo ha preso forma ma ha trovato il proprio nome.
“True Sounds. Suoni dal cuore del Monferrato” il titolo del progetto che coinvolge al momento 18 Paesi abbracciati tra le colline di Astigiano e Casalese.

Una porzione nella quale la primavera ha visto germogliare un ambizioso progetto di “Accoglienza diffusa”, che parte dal concetto di “Albergo Diffuso” (di Giancarlo Dallara esperto di marketing turistico) per espanderlo ad un’area vasta. Attualmente sono coinvolti: Alfiano Natta, Altavilla Monferrato, Casorzo Monferrato, Calliano Monferrato, Castagnole Monferrato, Castell’Alfero, Frinco, Fubine Monferrato, Grana Monferrato, Grazzano Badoglio, Montemagno, Ottiglio Monferrato, Penango, Portacomaro, Scurzolengo, Tonco, Viarigi e Vignale Monferrato.

Il filo conduttore di “True Sounds. Suoni dal cuore del Monferrato” è la vitale ed autentica sonorità di questi luoghi, a cominciare dal gioco del tamburello vero e proprio cuore pulsante di molti paesi. Per continuare coi suoni legati alla natura, all’artigianato, all’attività contadina ed ai nuclei abitati. Un paesaggio da ascoltare ed interpretare come “assaggio di paese” e non solo come un bel vedere ma un territorio da vivere attivando tutti i cinque sensi.

«In tutto il Monferrato c’è fermento ed in questa zona in particolare si sta testando anche un modello partecipato tra pubblico e privato, che insieme stanno creando una nuova offerta turistica. Qui è tangibile la crescita del territorio e l’ambizione a fare bene. Tutto fa pensare che qui possa nascere un nuovo distretto del benessere, tra la provincia di Asti e di Alessandria, dove il turista sarà coccolato e guidato in borghi e cantine a scoprire le nostre autenticità. Creata l’offerta turistica sarà fondamentale il coinvolgimento delle ATL per una promozione internazionale» così Fabio Carosso, Vice Presidente della Regione Piemonte.

L’Accoglienza Diffusa è una forma di organizzazione, gestione, promozione e commercializzazione di un’offerta proposta da una rete di imprese (non solo ricettive) attive su un preciso territorio che, grazie ad un’azione di “marketing liquido” coinvolgerà nel tempo nuove aree, senza mai snaturare l’idea di partenza.
I due “partner in crime” del neonato progetto “True Sounds. Suoni dal cuore del Monferrato” sono Comune di Calliano Monferrato, che dai primi mesi dell’anno ha contattato e coinvolto numerosi Comuni ed Associazioni, e Sistema Monferrato, il consorzio di operatori turistici riconosciuto dalla Regione Piemonte.

«Grande è l’entusiasmo dei nostri operatori, che hanno capito di non essere soli e di far parte di un gruppo di lavoro in costante crescita. In paesi dove un tempo non c’erano posti letto oggi stanno aprendo relais ed agriturismi di charme. Nei nostri ristoranti si sente sempre più parlare straniero. È indubbiamente motivo d’orgoglio e di soddisfazione essere stato il promotore di questa iniziativa» rimarca Paolo Belluardo, Sindaco di Calliano.

«Erano anni che il nostro Consorzio non si impegnava concretamente in questa porzione di Monferrato. Poi una serie di concomitanze (bandi vinti ed investimenti) ci ha convinti a scommettere su questa zona. Ci presenteremo con un’offerta inizialmente rivolta ad un turismo per famiglie e per over 50, sia sul mercato italiano che su quello nordico. I tempi sono maturi e siamo fiduciosi sul risultato. Dobbiamo impegnarci ad affinare l’accoglienza e lavorare sulla promo- commercializzazione non solo per raccontare il territorio, ma anche per comunicare i servizi e le esperienze che si possono vivere in questi luoghi fantastici, molti dei quali in area Unesco» conclude Andrea Cerrato, Presidente del Consorzio Sistema Monferrato.

Dai primi confronti con gli Amministratori, il progetto è entrato nell’operatività a maggio con un incontro “mirrormood” a cui hanno partecipato oltre 50 operatori della filiera turistica. Mirrormood è il metodo di animazione della comunità di Liana Pastorin, architetto esperta di comunicazione, che ha recepito da ciascuno il raccontato personale del Monferrato, la propria esperienza e visione di accoglienza. Quanto emerso è stato quindi affidato a quattro tour operator incoming: Monferrato Travel, IC World, Stile Divino Italy e Stravacanze. In questo mese mese, grazie alla regia del direttore tecnico Roberta Cattarin, stanno prendendo forma i primi pacchetti turistici ed experience day. Alcuni di questi sono già in fase di commercializzazione a livello di test.

Molti sono i temi oggetto della nuova offerta in questa pèorzione del Monferrato: dai profumi delle erbe officinali alle esperienze gourmet, dalla nocciola ai pic-nic in vigna alle vendemmie didattiche, dai giochi sugli sferisteri al survival ed ai tour in Vespa. Come indicano tutti i trend, la sostenibilità è già un must soprattutto nel campo della mobilità. Per questo motivo il progetto ha attivato tracciatori di percorsi e-bike per proporre circuiti adatti a famiglie, nonché agli sportivi che, abbandonato l’asfalto, attraverseranno uno dei più estesi e panoramici vitigni del Piemonte.
Entro il mese di ottobre, venti proposte saranno pronte per essere presentate al TTG di Rimini, la più importante fiera internazionale del Turismo in Italia, e poi all’ITB di Berlino e WTM di Londra.
Quinti tutte le proposte realizzate verranno inserite nell’offerta on-line del catalogo “ViA(E) per Viaggiare” e presentate in workshop ed educational, nonché distribuite come pacchetti turistici ad oltre 2.100 agenzie di viaggio e tour operator incoming.

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