Acqui Terme, Spettacolo

BEinSIDE- ACQUI in PALCOSCENICO 2023

40esimo Festival Internazionale di Danza
Acqui Terme 2 – 18 LUGLIO 2023

AL VERDI, al PALAZZO DEI CONGRESSI e al tramonto, AL CHIOSTRO DEL DUOMOUNA SETTIMANA DEDICATAALLA DANZA

Dopo la riapertura del grande Teatro all’Aperto, dedicato a Verdi, il Festival prosegue con una settimana interamente dedicata alla danza.

Martedi 11 luglio, h 21.30
Al TEATRO APERTO GIUSEPPE VERDI

La Compagnia ATACAMA
presenta, per la prima volta ad a Acqui una importante novità:
LA DANZA DELLA REALTA’
Ideazione, coreografia, regia, luci Patrizia Cavola – Ivan Truol
con Nicholas Baffoni, Andrea Di Matteo, Valeria Loprieno, Cristina Meloro, Camilla Perugini
musiche originali Epsilon Indi
costumi Milena Corasaniti
management e distribuzione Theatron 2.0
produzione Atacama
con il contributo di MIC Ministero della Cultura, Regione Lazio/Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili
coproduzione Paesaggi del Corpo – Festival Internazionale Danza Contemporanea
residenza La Scatola Dell’Arte
La Danza della Realtà, è il secondo capitolo della ricerca coreografica ispirata all’universo dell’autore Alejandro Jodorowsky che nella sua prima fase aveva dato vita allo spettacolo Galleggio, Annego, Galleggio. Il Tema centrale è la complessità del vivere contemporaneo in relazione alla natura antica ed ancestrale dell’uomo che permane anche nella contemporaneità. Fragilità, conflitti, relazioni, innocenza, violenza. Velocità, ritmo incessante. Poesia e grottesco si mescolano. Lo spettacolo unisce l’elaborazione della danza/poesia fisica ad un immaginario pittorico e visionario, all’uso della parola e del suono, all‘interazione con le musiche originali composte da Sergio De Vito/Epsilon Indi.

Venerdì 14 luglio, h 18.30
alCHIOSTRO DEL DUOMO

la compagnia ERSILIADANZA
presenta
PORTRAIT
Concept e performance Lucia Salgarollo
Regia Lucia Salgarollo, Danny Rambaldo
Portrait , titolo che appartiene alla trilogia FIND ME, si concentra sull’esperienza in un contesto naturale, attraverso la quale una persona scopre le sue reali fattezze: l’incontro dell’io selvatico e dell’io bambino che si riconoscono e ricongiungono.
Il ritratto, in questo lavoro, è l’accettazione di una realtà soggettiva, dovuta alla differente percezione che ognuno ha di sé.
A partire dalla casa nel bosco, metafora del nido sicuro, si traccia una risonanza magnetica dell’io interiore, per portare in superficie le nostre sembianze inespresse.
Questo capitolo, in particolare, vede la collaborazione con l’architetto e designer Michele Perlini, già vincitore del premio internazionale Iconic Awards, che ha concesso di riprodurre un luogo esperienziale e coreografico nella sua creazione, ESSENTIA, una micro cellula abitativa irregolare e completamente indipendente come un bosco. ESSENTIA è un piccolo, ma completo, spazio armonico; un nido 100% sostenibile, nel rispetto dell’ambiente.

BALLETTO TEATRO DI TORINO
CAFFE’ MACCHIATO 
in tazza grande
Anteprima
Drammaturgia del movimento Viola Scaglione
Danzatori del Balletto Teatro di Torino Nadja Guesewell, Luca Tomasoni
Un duetto che esplora il significato del rapporto di coppia da differenti prospettive, indagando l’unicità e la similarità degli individui nell’era degli smartphone e dei media: l’uomo e le sue dipendenze, i meccanismi di controllo, la perdita dell’intimità, l’adesso e il sempre. E’ un lavoro sulla ricerca fisica ed espressiva attraversando il linguaggio e la gestualità della vita contemporanea.

Seguirà sempre Venerdì 14 luglio h. 21.30
AlTEATRO APERTO GIUSEPPE VERDI

La compagnia TOCNADANZA
in
NOTTURNI D’ACQUA
Coreografia e regia Michela Barasciutti
Interpreti Sara Cavalieri, Roberta De Rosa, Marco Mantovani, Giulio Petrucci
Ricerca ed elaborazione musicale Stefano Costantini
Scene luci e costumi Michela Barasciutti
Assistente alle coreografie Giulio Petrucci
Realizzazione costumi Lorenza Savoini
Realizzazione Luci Costantino Pederoda
Produzione Festival VeneziainDanza, Mibac, Regione del Veneto, ArcoDanza
“E’ un altro mio viaggio nel cambiamento. Il tempo di un notturno inteso come definizione di uno stato d’animo leggero ma complesso, forte e presente, nel quale si riflettono profondità dell’anima, scavo interiore, sogno e memoria. 
Sono suggestioni visive, gestuali e musicali, che suscitano immagini disegnate con il corpo e la luce; mettono in ascolto il silenzio e scoprono il chiaro-scuro nel crepuscolo poetico di forme e visioni che fluiscono e sbiadiscono. Ascoltando e visionando, prende forma il mio notturno, come il cambio impalpabile e inesorabile dell’acqua che accarezza e copre la terra e si ritira seguendo la guida lunare”. Michela Barasciutti

Sabato 15 luglio h. 18.30
Nella SALA OVALE, del PALAZZO DEI CONGRESSI, proseguono gli ‘Incontri delle 18.30’ 
Appuntamenti/performance ospitate nella Sala Ovale, del Palazzo dei Congressi, un modo per offrire al pubblico una doppia opportunità di incontro, confronto e dialogo con gli artisti.
Serata in collaborazione con la rete NEST
La rete è costituita dalle 4 realtà di produzione stabili della danza piemontesi: BTT, Zerogrammi, EgriBiancoDanza, Daniele Ninarello/ CodedUomo.Il network pone le basi per una collaborazione coordinata e continuativa tra i partner, favorendo il dialogo e il confronto tra le parti sia a vantaggio di una crescita culturale e artistica del territorio, sia allo scopo di generare sempre maggiori occasioni di scambio e condivisione di competenze artistiche e organizzative.

COMPAGNIA ZEROGRAMMI
MAGNIFICAT
Progetto, coreografia e interpretazione Amina Amici 
Consulenza drammaturgica Doriana Crema, Stefano Mazzotta
Musiche Bruno de Franceschi, Frequenze Nomadi Orchestra
Tromba Mirio Cosottini
Disegno luci Tommaso Contu
Costumi Stefano Mazzotta
Produzione Zerogrammi
CoproduzioneDance Gallery / Festival Umbria Danza in collaborazione con Studio d’Action Theatrale / TheatreduGalpon, CASA LUFT
Con il sostegno di TAP_Torino Arti Performative, Regione Piemonte, MIC_Ministero della cultura. 
Magnificat è la tappa finale di una serie di lavori sulla figura della Vergine Maria vista e percepita com.e donna, come madre, attraverso uno sguardo laico e in una duplice ricerca: quella sul femminile e quella sulla scrittura coreografica a partire da studi e suggestioni pittorico-iconografiche consolidate nella memoria collettiva. Ci si domanda cosa potesse pensare intimamente Maria, cosa abbia potuto provare in seguito a eventi di vita così straordinari, e infine, come tutto questo si sia inscritto nel suo corpo. Qual era il suo stato emozionale, com’era il suo sguardo e il suo cuore battente nella velocità e nel buio della paura, probabilmente, nell’incontro con l’Arcangelo?

EGRIBIANCODANZA
APPARIZIONE#4             
Ideazione e coreografia Raphael Bianco
Assistente alla coreografia Elena Rolla
Maître de Ballet Vincenzo Galano
Costumi Melissa Boltri
Danzatori: MaelaBoltri, Cristian Magurano
Produzione Fondazione Egri per la Danza
Con il sostegno di MIC – Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Fondazione CRT, TAP Torino Arti Performative, Studio Rolla
Apparizione #4 è un duetto tratto dal balletto “Apparizioni” che vuole sollecitare la fantasia degli spettatori portandoli a riflettere su ciò che appare e scompare ai nostri occhi in forma concreta o impalpabile. Apparizione#4 è uno dei sei quadri dell’omonimo spettacolo che si concentra sulla percezione dell’animo umanorispetto a eventi, sogni e pensieri all’interno di una coppia. Qual è il limite fra realtà e irrealtà? Lo scopriamo con una danza priva di narrazione, ma profondamente intrisa di significati, in parte oscuri e misteriosi, ma forse, proprio per questo motivo, in grado di stimolare diverse riflessioni e emozioni negli spettatori .

BALLETTOTEATRODITORINO
KISS ME HARD BEFORE YOU GO_duet
Coreografia José Reches
Costumi Maria Teresa Grilli Atelier
Danzatori/trici del Balletto Teatro di Torino Nadja Guesewell e Luca Tomasoni
Produzione Balletto Teatro di Torino
Estratto da Kiss me hard beforeyou go con la coreografia di José Reches, un duetto fluido e dinamico in cui i corpi dei danzatori viaggiano dentro ad una riflessione esistenziale che è in grado di muovere e mettere a nudo la vulnerabilitá dell’essere umano. Le relazioni dei due interpreti si contrappongono, in una narrazione lenta, densa e profonda, un susseguirsi di gesti e movimenti vorticosi e trainanti ma allo stesso tempo leggeri e coraggiosi. Questa coreografia ci parla di ciò che ci tiene attaccati alla vita, in un costante chiedersi quale sia la linea di confine tra ciò che è presente e ciò che è da lasciare andare.

TOCNADANZA
FIGLIA DI MADRE
Coreografia e interpretazione Sara Cavalieri
Prodotto da Compagnia Tocnadanza in residenza al Centro Produzioni Danza Venezia e Ministero della Cultura
Ispirato al romanzo “Cent’anni di solitudine” di Gabriel García Márquez, il solo “Figlia di madre” indaga la circolarità del tempo. Immerso in un microcosmo di eterno presente, ogni uomo aronta la condizione di solitudine a cui è inesorabilmente legato. I vivi si agitano senza muoversi, mentre i morti diventano amici dei nemici avuti in vita.
La circolarità muta in ereditarietà e ogni gesto compiuto si conserva nell’etere nell’attesa dei suoi successori.

BIGLIETTERIA                  BIGLIETTERIA BIGLIETTERIA
Teatro Verdi :                    Palazzo dei Congressi.         Chiostro del Duomo
I settore €15 SALA OVALE: Posto unico €6
II settore €10                                      Posto   unico €10
Ridotto under 12 , over 65
Ridotto scuole di danza €5
Per info e prenotazioni:
info@ballettoteatroditorino.org / 339.2907436
cultura@comune.acquiterme.al.it / 0144.770300

Commenta l'articolo

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Iscriviti alla Newsletter

Seguici su Facebook