Cultura

CURARE. Progettualità partecipata – Corso per curatori e operatori culturali

1- 2 aprile. Villa Nigra, Piazza Beltrami 5, Miasino (Lago d’Orta, NO)

Sabato 1 e domenica 2 aprile torna CURARE. Progettualità partecipata, il corso di formazione di alto livello coordinato da Marco Tagliafierro e Giovanna Felluga. Un percorso per curatori, operatori culturali e chi si interfaccia con l’arte in una dimensione pubblica o privata. Il focus di questa edizione, l’ottava, sarà legato alle pratiche curatoriali condivise e inserite in una progettualità partecipata.

Tra i relatori di sabato 1 aprile: Corrado Beldì (Presidente Laterlite), Micol Beltramini (scrittrice e traduttrice), Antonella Cirigliano (Fondazione CROSS e CROSS Project), Daniela Fantini (Amministratore Delegato Fantini Rubinetti), Luigi Maffioli (Technical Director Gottifredi Maffioli Srl), Giuseppe Pero (Presidente Figli di Pinin Pero & C. Spa), Giulio Rodolfo (Direttore editoriale Mediastars), Tommaso Sacchi (Assessore alla Cultura Comune di Milano), Donatella Spaziani (artista), Christian Tomadini (Managing Director Wall&decò), Luca Trevisani (artista).

Domenica 2 aprile: Benedetta Baraggioli (Cultural Project Manager del Comune di Novara), Nicolò Baraggioli (artista), Michele Chiossi (artista), Paolo Gonzato (artista), Milovan Farronato (co-fondatore Archivio Chiara Fumai, critico e curatore indipendente), Paola Manfredi (PCM Studio), Annika Pettini (scrittrice e responsabile cultura di ZERO), Lorenzo Vitturi (artista).

La partecipazione a tutti gli incontri del primo fine settimana di Lago d’Orta Plastic Revolution è gratuita. La due giorni di Curare è, al contrario, a numero chiuso con iscrizione obbligatoria. Il corso ha un costo di 60 Euro comprensivi della tessera di Asilo Bianco. Per informazioni e iscrizioni: segreteria@asilobianco.it

Programma completo: https://www.asilobianco.it/2023/03/14/curare-progettualita-partecipata-per-curatori-e-operatori-culturali/

Il fine settimana di CURARE si inserisce all’interno di Lago d’Orta Plastic Revolution, il progetto a cura di Associazione Asilo Bianco che ha come tema cardine la riduzione della plastica monouso. Un festival diffuso e una ricca serie di appuntamenti per riflettere insieme su plastica, bellezza e riuso tra arte, scienza, impresa, pensiero, curatela e progettualità condivise.

Continua a essere Riccardo Dalisi l’ispiratore delle lezioni di CURARE la cui personale Scippare il segno: è il compito! prosegue a Villa Nigra fino a domenica 14 maggio.

L’artista è stato un grandissimo precursore di operazioni di arte partecipata e pubblica, celebri le sue lezioni pedagogiche con ragazzi e bambini dei rioni più duri e poveri di Napoli (Traiano, Scampia, Sanità), esplorazioni e relazioni a metà strada tra cultura e inclusione sociale la cui documentazione è in mostra permanente al Centre George Pompidou di Parigi. L’obiettivo della nuova edizione di CURARE consisterà nel mappare la figura del curatore oggi, in rapporto a diversi settori e contesti d’azione, attraverso il punto di vista di importanti ospiti del mondo dell’arte, dell’impresa e della cultura at large.

La mostra di Scippare il segno: è il compito! Viaggio nelle opere di Riccardo Dalisi è a cura di Enrica Borghi, realizzata in collaborazione con Corraini Edizioni, Museo Alessi, Archivio Riccardo Dalisi, con testi critici di Marco Tagliafierro.

Dalisi, mancato un anno fa nell’aprile 2022, è stato un uomo dai molteplici talenti, una figura capace di muoversi attraverso diversi linguaggi: designer, artigiano e poeta, progettista e architetto. Artista dalle mille sfaccettature, creativo da sempre ispirato da una straordinaria libertà di pensiero, uomo visionario e sognatore, grande interprete della realtà.

In mostra nelle sale di Villa Nigra disegni originali, schizzi e segni, ma anche molti degli oltre duecento prototipi realizzati da Dalisi per Alessi negli anni Settanta durante una incredibile ricerca che ha portato alla produzione della sua personalissima caffettiera napoletana per cui riceve nel 1981 il Compasso d’oro.

Quella di Miasino è la prima occasione di riflessione sui disegni come “nuove geometrie generative”, sulle dinamiche libere e radicali di Dalisi, ma anche sulla serie di prototipi realizzati con Alessi che accompagnano la sua riflessione teorica dedicata all’architettura

Scippare il segno: è il compito!
a cura di Enrica Borghi
dal 25 marzo al 14 maggio
ingresso libero
Villa Nigra, Piazza Beltrami 5, Miasino (Lago d’Orta, NO)
dal giovedì alla domenica, dalle 14:30 alle 18:30
aperture straordinarie lunedì 10 aprile (Pasquetta), lunedì 24 aprile, martedì 25 aprile, lunedì 1 maggio

Il progetto Lago d’Orta Plastic Revolution è tra i vincitori del bando “Plastic Challenge. Sfida alle plastiche monouso” di Fondazione Cariplo, e vede come ente capofila il Circolo di Legambiente “Gli Amici del Lago” insieme ai comuni di Ameno, Briga Novarese, Miasino, Orta San Giulio, all’Organizzazione di Volontariato di Briga e all’Associazione Asilo Bianco che ha ideato e scritto il progetto.

“Scippare il segno: è il compito!” fa parte del progetto Interreg Italia-Svizzera “Di-Se – DiSegnare il territorio”, tre anni all’insegna del disegno e dell’arte a cura di Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Associazione Asilo Bianco.

PROGRAMMA COMPLETO CURARE

SABATO 1 APRILE
ore 10.00 Dialoghi su arte performance, territorio e ambiente – Tommaso Sacchi (Assessore alla Cultura Comune di Milano) in dialogo con Antonella Cirigliano (Fondazione CROSS e CROSS Project)
ore 10.30 Report from the Waterfront. Fantini: Storie di una fabbrica del design italiano – Daniela Fantini (Amministratore Delegato Fantini Rubinetti)
ore 11.00 Le qualità esplicitate di una materia – Luigi Maffioli (Technical Director Gottifredi Maffioli Srl)

ore 14.30 Sug@R(T) esempio di Museo d’Impresa – Giuseppe Pero (Presidente Figli di Pinin Pero & C. Spa)ore 15.00 Arte e sostenibilità per un’evoluzione virtuosa della società – Donatella Spaziani (artista), Christian Tomadini (Managing Director Wall&decò)
ore 15.30 Arcaico come il futuro – Luca Trevisani (artista)
ore 16.00 Arte e Leca – Corrado Beldì (Presidente Laterlite)
ore 16.30 Mediastar – Giulio Rodolfo (Direttore editoriale Mediastars)

DOMENICA 2 APRILE
ore 10.00 Milovan Farronato (co-fondatore Archivio Chiara Fumai, critico e curatore indipendente)
ore 10.30 Trasformazioni in movimento – Lorenzo Vitturi (artista)
ore 11.00 Progettare l’arte – Nicolò Baraggioli (artista)

ore 14.30 Nova. Lo spazio delle possibilità – Benedetta Baraggioli (Cultural Project Manager del Comune di Novara)ore 15.00 Murder Ballads – Micol Beltramini (scrittrice e traduttrice)
ore 15.30 Sguardi trasversali: un dialogo sensibile con la materia – Annika Pettini (scrittrice e responsabile cultura di ZERO)
ore 16.00 La geometria degli errori – Paolo Gonzato (artista)
ore 16.30 Plasticismi plastici – Michele Chiossi (artista)

Asilo Bianco è una piattaforma di lavoro nata nel 2005 sul Lago d’Orta, in Piemonte, un gesto generativo dell’artista Enrica Borghi. Da anni lavora per rigenerare luoghi dimenticati e per far germogliare la cultura di un territorio attraverso i semi dell’arte contemporanea. Asilo Bianco promuove una programmazione di corsi e workshop online e in presenza (Asilo Bianco Academy) ed eventi culturali interdisciplinari. Quello dell’associazione è un impegno che guarda all’arte, all’architettura, al design, al cinema, alla letteratura, alla fotografia, al sociale, all’ambiente – asilobianco.it

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