La situazione vissuta dagli italiani negli ultimi due anni ha cambiato molte prospettive di vita, soprattutto per quel che riguarda la concezione degli spazi abitativi. Dopo il lockdown, molte famiglie hanno ad esempio avvertito l’esigenza di uno spazio esterno come il giardino, cercando dunque una casa nuova. Noi oggi cercheremo di scoprire se gli italiani preferiscono proprio l’acquisto o la ristrutturazione, vedendo alcuni dati e consigli utili in merito.
Acquisto o ristrutturazione: cosa preferiscono gli italiani?
Ad oggi pare che gli italiani preferiscano l’acquisto di una casa, per un motivo molto semplice: i prezzi del mercato immobiliare sono crollati a causa della pandemia, fino al -24%. Ciò vuol dire che, chi ha un discreto budget da parte, oggi può trovare tantissimi affari nel settore del mattone, ad un costo davvero competitivo. Questo fatto ovviamente attira i compratori alla ricerca di una nuova casa da vivere, ma anche coloro che investono nel comparto immobiliare, per la compravendita oppure per mettere a frutto le case con gli affitti. A dispetto di ciò, sarebbe un errore non considerare il fascino che continua ad esercitare la ristrutturazione.
Molte persone, infatti, sfruttano il bonus del 110% per rimodernare la propria casa, o trovano la classica via di mezzo: l’acquisto di un’abitazione da ristrutturare. Il vantaggio concesso dai bonus, infatti, permette di ottenere dei benefici notevoli in termini economici. Per quel che riguarda le tipologie, i bilocali e i trilocali sono i più ricercati in assoluto, mentre hanno subito un significativo calo i monolocali. Inoltre, sebbene le case in centro restino le più ricercate, oggi riscuotono un grande successo anche le abitazioni in periferia, per via dei costi inferiori al metro quadro.
Cosa fare dopo aver acquistato casa
Naturalmente quando si acquista casa vi sono delle questioni burocratiche da sbrigare. Tra le prime cose da fare dopo aver acquistato casa vi sono operazioni come la voltura o l’allaccio delle utenze. A tal proposito si può pensare di attivare un nuovo contratto valutando le proposte degli operatori, come ad esempio le offerte luce e gas di Wekiwi, così da trovare quella che più vada incontro alle proprie esigenze. Un altro step essenziale da muovere dopo aver acquistato casa è il seguente: bisogna provvedere al disbrigo di tutti gli impegni burocratici imposti dalla legge, come il cambio di residenza, recandosi presso l’ufficio anagrafe del comune.
L’informazione sulle tasse comunali è un altro passo indispensabile, così come la comunicazione con l’amministratore del condominio. Naturalmente il trasloco non passa in secondo piano, così come la pulizia dell’immobile prima del trasferimento effettivo, da affidare preferibilmente ad una ditta specializzata, soprattutto se la casa è stata ristrutturata. È importante capire cosa portare nella nuova casa in termini di mobilio, approfittandone per fare un po’ di decluttering, sbarazzandosi dei mobili vecchi e rovinati. In sintesi, le cose da fare non mancano di certo.
