Cultura

Al Polo Culturale di Moncalvo tornano gli incontri di “Block Notes – appunti per riflettere”

Venerdì 11 novembre alle 17.30 presentazione del libro “Le Due Vigne” di Luigina Lorenzi Zago

Tornano gli incontri di “Block Notes” a Moncalvo. La rassegna, caratterizzata dal sottotitolo “Appunti per riflettere” e prevista presso il Polo Culturale di Moncalvo (Museo e Biblioteca Civica di piazza Buronzo 2), riprenderà la sua programmazione con un imminente presentazione libraria calendarizzata per venerdì 11 novembre, alle 17.30. Protagonista dell’incontro (gradita la prenotazione al numero 351 9493084) sarà il libro “Le Due Vigne” dell’autrice Luigina Lorenzi Zago che dialogherà con Maria Rita Mottola, presidente di A.L.E.R.A.MO. Onlus, ad ingresso libero. Al centro dell’opera e dell’incontro saranno le storie di famiglia e di vita contadina che animano la narrazione del testo, edito da Buendia Books, casa editrice piemontese che continua così la collaborazione in terra moncalvese portando i presenti a conoscere personaggi e autori del territorio e a immergersi, in questo caso, in un racconto monferrino.

Gli eventi tornano dunque a sommarsi alla programmazione artistica presso il locale Museo Civico di Moncalvo dove è stata da poco inaugurata l’esposizione “Incontro con Orsola – ‘600 donne, arte e potere” che sarà visitabile, unitamente alla collezione permanente del fondo museale moncalvese, fino al 18 dicembre. La nuova mostra nasce dall’idea di creare di un abito che riproduca quello indossato dalla nobildonna nel dipinto di Orsola CacciaLa nascita di Giovanni Battista”. Obiettivo che è stato raggiunto grazie all’incontro con Lorenzo Franco, giovane laureato all’Accademia e la professoressa Anna Maria Ronchi che ha scritto il saggio “Per donna ch’io sij” sulla Moncalvo del Seicento e Orsola Caccia. L’abito è così stato realizzato ed è esposto nella mostra e successivamente verrà collocato nelle sale dell’esposizione permanente del Museo.

La professoressa Ronchi ha invece scritto i testi per un’intervista impossibile ad Orsola (su idea di Maria Rita Mottola, testi di Anna Maria Ricci e interpretazione di Ileana Spalla) che è stata rappresentata venerdì scorso presso il Teatro Comunale di piazza Garibaldi quale inaugurazione assai speciale della nuova esposizione avvenuta alla presenza delle autorità cittadine fra le quali il sindaco Christian Orecchia e il vicesindaco Andrea Giroldo. L’intervista ha permesso di catturare dettagli poco sondati della pittrice moncalvese e della sua personalità. Nelle sale del Museo alcune chicche davvero eccezionali accolgono i visitatori: dalla “Madonna con Bambino” di Orsola Caccia alla straordinaria opera “Giuditta e Oloferne”, attribuita niente meno che ad Artemisia Gentileschi, capolavori esposti grazie alla collaborazione con i privati titolari. La mostra “Incontro con Orsola – ‘600 donne, arte e potere” ha come filo conduttore le donne del secolo XVII: la storia narrata di cinque donne Gonzaga, gli abiti realizzati da Lorenzo Franco, dipinti seicenteschi (anche di estrazione fiamminga) che abbracciano i vari soggetti pittorici dell’epoca e una scultura lignea. 

Gli allestimenti e il catalogo come sempre sono stati curati da Giancarlo Boglietti con la preziosa collaborazione della professoressa Giuliana Romano Bussola

Il Museo è visitabile il sabato e la domenica dalle 10 alle 18 oppure in settimana per gruppi previa prenotazione. Per informazioni circa gli eventi e le visite al Museo Civico di Moncalvo è possibile contattare il numero telefonico 351 9493084 / info@aleramonlus.it.

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