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Casale Comics & Games 2022 … si presenta e raddoppia

Dopo due anni di attesa Casale Comics & Games ritorna e raddoppia: il 18 e 19 giugno l’intero Castello di Casale Monferrato, sede della manifestazione dal 2017, è affiancato dai 8.000 metri del Mercato Pavia, per offrire ancora più contenuti e divertimento ai migliaia di visitatori attesi per la manifestazione. 

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Sarà un’edizione grandiosa: nelle sale, sugli spalti, nei cortile del maniero e in tutto lo spazio dell’ex foro boario adiacente saranno coinvolte per due giorni almeno 400 persone tra fumettisti, cosplayer, gamer, youtuber, modellisti e persino esperti di arte giapponese provenienti da tutta Italia. Oltre 50 le associazioni rappresentate, tra chi si occupa di allestire set a tema, organizzare concorsi e workshop, realizzare armature o giochi, costruire Gundam o astronavi di lego. 

Una colorata e pacifica invasione che arriverà a Casale per attendere un altro contingente ancora più numeroso: quello del pubblico.  Sui social la voglia di venire a Casale Comics & Games è palpabile, oltre 4.000 contatti su IG, una pagina Facebook da 8500 followers e centinaia di richieste a settimana agli organizzatori di mON fanno pensare che questa edizione abbia tutte le carte in regola per superare i 7000 visitatori del 2019. 

Soprattutto Casale Comics and Games dimostra di avere una marcia in più rispetto alle altre manifestazioni: è davvero una festa per tutti i partecipanti che si ritrovano tutti in una location straordinaria, a cominciare da un Castello nel cuore di un territorio UNESCO. 

Un entusiasmo condiviso da Emanuele Capra, vicesindaco di Casale Monferrato e Assessore alle Manifestazioni che dichiara: “Diventato un punto di riferimento per gli appassionati di fumetti, animazione e giochi, il Casale Comisc & Games finalmente torna in città nella sua formula più conosciuta; quella che invaderà di colori, immagini, costumi, arte, allegria e divertimento il Castello del Monferrato. L’Amministrazione comunale è quindi più che lieta di essere al fianco di MoN in questa nuova avventura che, dopo due anni di pausa forzata, vedrà addirittura i propri spazi ampliarsi fino al Mercato Pavia.  In questo particolare momento la voglia di ripartire, di riappropriarsi degli spazi e, soprattutto, di stare insieme sono fondamentali per riprovare il piacere di condividere gioia e spensieratezza. Per tutti questi motivi auguriamo quindi un buon divertimento a tutti: organizzatori, partecipanti e a Giandriode, l’immancabile mascotte del Casale Comics & Games”.

Il castello, i sotterranei e i cortili: escape Room e associazioni. 

Per evidenziare la peculiarità della manifestazione basterebbe ricordare che non è da tutti avere un’escape room nei sotterranei di una fortezza, invece proprio una delle caratteristiche di CasaleComics&Games è quella di aver utilizzato in modo perfetto questi luoghi tenebrosi dove solo i più coraggiosi possono sfidare i pericoli che vi si celano. Pericoli innocui ovviamente, realizzati con abili trucchi dagli ARCADI, inossidabile partner di CC&G che per questa edizione di CC&G hanno allestito nei sotterranei un impegnativa dungeon a tema Metal Gear Solid dal quale fuggire risolvendo situazioni che richiedono abilità e intelligenza 

 Negli spazi dentro i torrioni troveremo invece tante associazioni a tema. Se volete una foto insieme ai supereroi e personaggi delle serie preferite questo è il posto giusto. Qui (ma anche al mercato Pavia per quelle le associazioni che necessitano spazi ampi), troverete Saint Seiya Italia (associazione di Cosplayer dedicata ai Cavalieri dello Zodiaco), Doctor Who Italian Fan Club, World Avengers (Marvel), La Tana Delle Tigri e Superstar Wrestling (per provare l’emozione di cimentarsi sul ring) e Dwarven Armory l’associazione perfetta per ordinare la vostra armatura. 

Arrivano la 501a e i Cowboy 

 Un discorso a parte meritano Jedi Generation, gruppo famoso per i combattimenti con le spade laser, e GALAXY CLUB, l’associazione di cosplayer di Star Wars porta per la prima volta a Casale la celeberrima 501st LegionItalica Garrison insieme a Rebel Legion e Mando Mercs Costume Club – Oci’ Cetar Clan (incentrata sulla saga di Mandalorian). Questo significa che a CC&G vedremo praticamente la punta di diamante delle organizzazioni mondiali impegnate a proporre l’universo della Lucas Film.  

Tra le new entry troviamo anche l’Associazione Bullets and Beans che propone atmosfere stile western, ma del resto il tema di questa quinta edizione di CC&G è “ultima frontiera” e per ricordarcelo c’è la mostra su Sergio Leone e Carlo Leva allestita da Mauro Galfrènella cappella del Castello. 

Tutti in cosplay

 Prima parliamo ancora dei Cosplayer che monopolizzeranno tutto il primo cortile del Castello, qui ci sarà il palco dedicato a due contest partiti da CC&G e già diventate leggendarie nel circuito. Sabato 18 il contest top, “10 Magnifici Eroi”, dedicato ai 10 vincitori di altri concorsi a eliminazione diretta, domenica quella aperta a tutti. Per l’occasione, in qualità di giurati o partecipanti, sono arrivati a Casale alcuni dei Cosplayer più famosi di Italia. La prima, immancabile dalla prima edizione del 2016, è la più famosa di tutte Giorgia Vecchini in arte Giorgia Cosplay, vincitrice World Cosplay Summit di Nagoya 2008, porterà anche una mostra dei suoi costumi storici (potete scommettere che ci sarà quello di Wonder Woman). Ci saranno anche Milena Vigo, Massimo Barbera, Taryn, Andrea “Starchild” Di Virgilio, Like Linda, Diego Capuozzo, Giuditta Sartori, Martina Barioglio e Gloria Albertino, alcuni di loro (Capuozzo e Like Linda) saranno anche impegnati in workshop per gli appassionati.   
I cosplay saranno inoltre protagonisti sabato 18 giugno della tradizionale parata per le vie del centro.

Le mostra dedicata a Sergio Leone 

Attesa da due anni si apre nella manica lunga del Castello, il 18 giugno, la mostra che ha dato il tema della quinta edizione di CC&G: “IL MITO di SERGIO LEONE” – Ricordando lo scenografo CARLO LEVA, ideata e allestita dall’artista e collezionista casalese Mauro Galfrè con l’assistenza di Bruna Borla.  
La mostra, unica nel suo genere in Italia, omaggia il padre indiscusso del western all’italiana e viene riproposta in una nuova veste ancora più ricca ed esaustiva delle precedenti edizioni. Si vuole ricordare il grande regista che ha avuto importanti legami con il nostro Piemonte. Il padre di Leone infatti, noto regista del cinema muto con lo pseudonimo di Roberto Roberti, iniziò la carriera proprio a Torino con L’Aquila Film, negli anni ’20. Inoltre uno degli importanti collaboratori di Leone è stato lo scenografo piemontese Carlo Leva, che lavorò in tutti i western di Leone a fianco dell’art director Carlo Simi. 

L’esposizione presenta un esaustivo percorso didattico con più di 50 pannelli esplicativi che illustrano l’opera del grande regista attraverso biografie, schede e immagini dei film, foto di scena, location dei set e molte altre curiosità corredate da didascalie e commenti che ne descriveranno il percorso artistico. Si potranno inoltre ammirare costumi selle e le riproduzioni usate sul set di pistole e fucili. Verranno anche ricreate alcune parti di set come l’immancabile saloon ed uno spettacolare scorcio del mitico cimitero di Sad Hill de “Il buono, il brutto, il cattivo”, con la ricostruzione della famosa cassa con tanto di scheletro di Arch Stanton ad opera del maestro degli effetti speciali Roberto Paparella che, insieme a Beppe Balbi, collabora con il curatore Galfrè.  Un’ampia sezione sarà dedicata allo scenografo monferrino Carlo Leva, scomparso nel 2020, e ai suoi famosi bozzetti preparatori e ai disegni, alcuni lunghi 5 metri, delle mitiche città western costruite da lui e dall’art director Carlo Simi in Spagna che furono i set di centinaia di spaghetti western. Infine, mostra nella mostra, Galfrè esporrà una serie di tavole originali a colori, da lui realizzate, raffiguranti i famosi personaggi leoniani. A vegliare su tutto ci saranno le sagome dei mitici pistoleri: Biondo, Tuco e Sentenza che sfideranno il pubblico con le loro colt ma faranno volentieri un selfie con i visitatori, mentre nell’aria aleggeranno le musiche dei filmE infine proprio cowboys accompagneranno la tradizionale sfilata dei cosplayer. 
La mostra proseguirà per altri tre fine settimana e sarà visitabile, ad entrata libera, fino al 10 luglio. Orari: sabato e domenica 10-13/15-19

La mostra dedicata a Claudio Castellini.  

Mostra di rilievo per il mondo del fumetto sarà quella dedicata a Claudio Castellini uno degli autori più talentuosi del fumetto contemporaneo italiano.  30, marzo 1989) passando poi a Nathan Never, fino alle storie per Marvel Comics (primo disegnatore italiano ad arrivare alla casa editrice di Stan Lee ) e DC. Tra i suoi soggetti: Silver Surfer, Spider-Man, Conan il Barbaro, Batman, Wolverine. 

Grandi doppiatori

Sempre al castello troveremo l’area destinata ai grandi doppiatori a cura di “Voci Animate” sotto la direzione artistica di James Garofalo: ci saranno David Chevalier (voce di Kylo Ren tra tante), Alessio Puccio (voce di Harry Potter e bardo di The Witcher), Flavio Aquilone (voce di Drako Malfoy), Margherita De Risi (Cirilla the Witcher) e Gianfranco Miranda (Gerald di The Witcher). Tutti saranno protagonisti di una conferenza dedicata e un incontro con i fan sotto il palco. 

La divulgazione scientifica

Dopo aver organizzato una riuscita conferenza di Adrian Fartade nel 2019, Casale Comics and Games ha deciso di puntare sul fenomeno della divulgazione scientifica per ospitare il mondo di Youtube e di Twich in modo divertente, ma anche formativo e adatto a ogni tipo di pubblico. A realizzarla è stata FRAME un gruppo di professionisti della comunicazione della scienza con una pluriennale esperienza nella progettazione e realizzazione di festival scientifici, mostre, attività di formazione. A Casale vedremo Alberto Agliotti e Francesco Giorda, impegnati in “Stand up for science, ma cosa ti dice la testa”, Dario Bressanini nel talk “Fisica e chimica nei supereroi, la storia della scienza nei comics” e un intervento di Michele Bellone

Una gigantesca AREA JAPAN 

Tutto il primo piano del Castello si trasferisce a Tokio per ospitare una gigantesca “Area Japan” realizzata con IL PATROCINIO DEL CONSOLATO GIAPPONESE. Sarà divisa in due parti: una tradizionale, a cura di Associazione Yamato, dove troveremo laboratori, conferenze e dimostrazioni sulla cultura giapponese classica, e una dedicata al Giappone moderno a cura di Alessandro Falciatore e Animanga.

Da un tempio si entra nel Giappone classico

La sala d’ingresso ci introdurrà all’area del Giappone tradizionale con un suggestivo giardino in stile giapponese e un modello del tempio di Himeji, uno dei più iconici in terra nipponica, concesso in prestito dal consolato giapponese

Da qui in poi partirà un viaggio in tutte le declinazioni dell’arte giapponese. I laboratori di origami dedicati a bambini e adulti a cura di Cristina Miglietta di ass. Yamato, racconti del teatro di carta-kamishibai a cura di Barbara Corino (associazioni Librarti) scenografici allestimenti di temari, le splendide sfere decorate realizzate dalla maestra Kiyoko Miyagoshi. La tea sommelier Silvia Miglietta proporrà degustazioni guidate per scoprire il mondo della camellia sinensis, la pianta del tè da cui si ricava la bevanda, ritenuta in origine un elisir curativo, ed inoltre realizzerà eleganti composizioni floreali ikebana. L’antica arte della xilografia giapponese-mokuhanga verrà presentata dalla raffinata artista Asako Hishiki, affiancata dal designer Kiyofumi Kobayashi per la realizzazione della lanterna tradizionale giapponese-andon. L’esperto bonsaista Paolo Giai allestirà con composizioni di bonsai e kusamono (composizione erbacea). Uno spazio dedicato alla cerimonia del tè darà il benvenuto ai partecipanti di questo raffinato rituale proposto da Tina Alves dell’ass. Yamato. Artigianato artistico nello spazio di Patty Deandrea con quaderni e libri realizzati con rilegature e carte giapponesi; dalla tradizione nipponica le maschere di carta pesta- Hariko dell’artista Marie Sugimoto che esporrà anche sue opere pittoriche con rimandi alla cultura kawaii.

L’arte della calligrafia-shodo sarà protagonista nello stand della maestra Vera Marchini, dove si potrà sperimentare la cosiddetta ‘danza del pennello’. Con l’insegnante di lingua giapponese dell’ass. Yamato, Alessia Trua, i visitatori giocheranno con gli ideogrammi e le immagini corrispondenti al loro significato, una sfida per imparare i kanji divertendosi.

 Il maestro Shozo Koike presenterà la pittura tradizionale ad inchiostro-sumie attraverso dimostrazioni e con la possibilità di cimentarsi in quest’antica ed elegante tecnica pittorica. L’arte del kintsugi e la suggestione della sua pratica, con rimandi filosofici all’accettazione delle cicatrici che anziché nascoste vengono impreziosite dall’oro, verranno presentare da Anita Cerrato di Kintsu Handmade. 

Un’intera sala vedrà protagonista il budo: la via marziale giapponese, la via che conduce alla pace. Discipline millenarie nate dalla necessità di un gruppo di monaci di difendersi efficacemente dagli attacchi di un mondo ostile all’amore e alla pace, mantengono ancora oggi nella tradizione tutta la saggezza di cui sono permeate. I maestri del dojo Naka Ryu Casale: Pierpaolo Cornaglia per il karate e Roberta Botto per aikido e il maestro Davide Lombardi dell’assoc. Armonia del cuore con lo shiatsu, saranno a disposizione con dimostrazioni e pratiche per avvicinare alla conoscenza dei principi delle ‘vie’.

L’area workshop ospiterà i laboratori di alcuni dei maestri presenti in fiera, mentre in sala conferenze si terranno le presentazioni dedicate all’arte kintsugi – restauro ceramica con l’oro e alla conoscenza dei tè giapponesi. 

Appuntamento speciale la domenica pomeriggio con la maestra Tomoko Hoashi che porterà nell’area Giappone la suggestione della vestizione del kimono; tessuti preziosi accompagneranno gesti precisi e rituali della tradizione nipponica.

Il Giappone dei Manga e dei Robot 

 L’area Giappone a cura Animanga Italia condurrà i visitatori nel mondo nipponico moderno, quello del pop del manga, di anime e cosplayer, con mostre, presentazioni, laboratori e conferenze.  Sarà uno spazio ricco di contenuti e attività a cominciare da una bellissima mostra comprensiva di 50 tavole dal titolo “Impact 2022” a cura dell’Associazione Culturale Eva Impact. 

Troveremo poi un’area modellismo con esposizione e workshop ai tavoli dedicata a mecha, sci-fi e fantasy organizzata dal Bist. Creazione di attività ludiche, ma non solo, perché approfondire e divulgare la lingua e la cultura giapponese vi aspettano con l’Associazione culturale Tomomi

In un’area conferenze avremo la possibilità di dialogare con Margherita De Risi, Mosè Singh e Simone Lupinacci, giovani doppiatori che con il loro eccellente lavoro stanno entrando nelle case e nei cuori degli italiani rendendo fruibili anime e i film d’animazione giapponese. Inoltre, ci saranno conferenze dedicate al maestro Miyazaki e ai viaggi in Giappone, le presentazioni dell’art book di Creamy Mami e del manga Losers 3 in anteprima nazionale.  

 Immancabili (ma li ritroveremo anche nell’Artist Alley) due fra i più famosi mangaka italiani, Federica Di Meo e Andrea Dentuto (una vera autorità su Lupin III sia come disegnatore che come collezionista), che ci parleranno della loro esperienza professionale e del percorso intrapreso fino ad ora e una lezione di lingua giapponese per principianti. 

Anche un concerto dedicato al Giappone

Al Giappone tradizionale è dedicato anche il concerto Pelli E Pellicole Fusion: taiko e batteria a cura del gruppo Taiko Lecco, ci porterà in un intenso e vibrante viaggio nel cinema giapponese. Uno schermo, una fila di lucenti taiko dalle diverse dimensioni, gong, campane, diverse percussioni, un synth e una batteria. Le luci si spengono e il suono delle percussioni ci accompagna attraverso una serie di scorci tratti dal cinema giapponese. 

I fumetti, la più grande Artist Alley di sempre. 

Sala Marescalchi e Spalti dedicati al fumetto con un’Artist Alley che vede circa 60 tra artisti e collettivi, famosi ed emergenti. Mai tanti come in questa edizione. Per la prima volta a CasaleComics sono rappresentate tante cose editrici con autori di Inkiostro, Beccogiallo, Bonelli, Tunuè e Bao

 Creative Comics di Daniele Statella porterà un pool di autori di assoluto rilievo, oltre allo stesso Statella e a Claudio Castellini ci saranno Pasquale Del Vecchio, Alessandro Bignamini, Claudio Stassi, Ivan Calcaterra, Fabio D’auria, Giacomo Danubio Tommy Bianchi, Sergio Cabella, Andrea Cavaletto, Ugo Verdi, Yanis.  Con loro sarà proposta la formula dell’Apericomics (la possibilità di acquistare insieme all’aperitivo anche una tavola di un autore). 

 Ritroveremo artisti ricercati come il vigevanese Ale Puro e l’immancabile Andrea Musso autore di Gattokiller  (edizioni sonda) su cui sarà incentrato un workshop che porterà anche gli amici del collettivo “Mercoledì del Secco”, il ritrovo dei fumettisti milanesi sui Navigli.

Torneranno a Casale Francesco Scallettaris e Gio Di Qual  (Beccogiallo) già conosciuti a settembre durante Barbatelling e poi Luca Baino, Mariano Rose e Andres Abiuso rappresenteranno la Tunuè, Andrea Cavaletto, Attila Scwanz, Barbara Astegiano, Elena Chiappini di Inkiostro.  Insieme a loro tanti altri artisti indipendenti ma estremamente bravi. 

 Di rilievo la partecipazione di Alessandra Rostagnotto autrice di punta di Bao Publishing (ha affiancato Zerocalcare all’ultimo Salone del Libro di Torino) che presenterà la sua opera Discosogni

E per parlare di fumetti torneranno a Casale anche i Ventenni che piangono sulla saga  di Paperon de Paperoni, il sito dedicato alle storie Disney.  Il tema del loro intervento sarà ovviamente Paperi e Topi alle prese con l’ultima frontiera.  

Quest’area vedrà il ritorno a Casale di un grande amico di CC&G: Daniele Daccò in arte “Il Rinoceronte” per presentare la sua ultima produzione di libri game insieme ai suoi sodali Furibionda e Mr Rob. 

Pride e scuola del fumetto

Tra presentazioni, workshop dedicati, firmacopie e incontri nel settore Comics spiccano due collaborazioni importanti. La prima è quella della prestigiosa Scuola del Fumetto di Milano a Casale con alunni e insegnanti impegnati anche in due workshop.  La seconda vede a CC&G Alessandria Pride che avrà uno spazio dedicato al fumetto queer con quattro giovani artisti: Fabio Orioli, Elena Zecchin, Paolo Orlandi e Giada Alunni.  

Troveremo in questo settore anche un’altra mostra quella dei tanti autori italiani che hanno voluto cimentarsi con il contest “ultima frontiera” proponendo una illustrazione o una tavola di fumetto a tema

Area family 

Infine il castello ospita una parte dell’area family, dove i più piccoli potranno divertirsi insieme ai genitori, nel secondo cortile troveremo infatti uno stand per la realtà virtuale, mentre l’associazione Yabadabadoo insegnerà ai bambini come giocare con la magia. Al mercato Pavia invece  tanti giochi in legno e la tradizionale pista delle trottole e (addirittura un workshop per realizzare la propria trottola)  Sempre ai bambini saranno dedicati diversi workshop alla biblioteca ragazzi e una sorpresa in area Lego

Al Mercato Pavia: si comincia con il Gaming (ma c’è anche il Lego)

Nel Mercato Pavia (l’entrata sarà sul lato Nord verso Piazzale divisione Mantova) è collocata l’area game.  Sui tavoli ritroveremo molti dei Board Game visti di recente ai Monfrà Game Days. Per dimostrazioni e tornei ci saranno Giochi di Ruolo, Giochi in scatola e ludoteca libera per provarli tutti. Ospiti dell’area le associazioni, La Prima Fiamma, Vendemmiatori Implacabili, Ludica On, La Stanza Dei Sogni e Mon Free Style!

Spettacolare l’area Video Game di ben 600mq realizzata in collaborazione con Gamers Arena e VG Perspective vede circa 100 postazioni free to play interattive con giochi che vanno retrogaming alla new gen, dagli anni Settanta alle ultimissime novità.

Sarà possibile ritrovare sistemi storici come il Commodore 64, il Nintendo Entertainment System e il Megadrive. Si potrà giocare con gli amici ai migliori indie games in local multiplayer e scoprire le aree Fortnite, Fifa e Mario Kart. Un’area Nintendo Switch vede 20 console Switch con le ultime novità e c’è persino un’area Guitar Arena se volete esaltarvi con i classici del Rock. Durante entrambe le giornate verranno organizzati i tornei di Fifa 22 e Mario Kart 8 Drive experience

Per la prima volta la manifestazione casalese ospita anche una grande area Lego a cura di Piemonte Brick  che trova al Salone Tartara. La collocazione perfetta per ospitare creazioni spettacolari e di grandi dimensioni e workshop per i bambini. 

Le altre aree

E mentre negli spazi aperti del Mercato Pavia ritroveremo alcune della associazioni a tema già menzionate (per Star Wars c’è GROSSA sorpresa che lascerà a bocca aperta i fan), lungo tutto il porticato sarà collocata  la parte più commerciale della Comics, con decine stand per trovare gadget di tutti i tipi. 

Infine un’ampia area ristoro promette di sfamare senza problemi tutto il Casale Comics & Games. 

Sul palco

Infine in quest’area sono previste esibizioni non stop: ad esempio ci sarà un ring appositamente allestito per vedere bel po’ di wrestling spacca ossa mentre sul palco assisteremo alle performance della Free Style Accademy e a tanta musica: oltre il già menzionato Pelli e Pellicole, vedremo il gruppo “I Gremlins” e Giorgio Vanni Mini Live.  C’è poi una grossa novità per Casale: tutta una serie di eventi dedicati alla cultura e alla musica K-POP il fenomeno coreano diventato un trend mondiale. 

Casale Comics & Games Off: due eventi fuori dalle mura

Quest’anno per la prima volta Casale Comics esce dagli spazi di piazza Castello e gira un po’ per la città, concedendosi due eventi off in due luoghi significativi di Casale.

 Il primo è un prologo: venerdì 17 giugno al Pantagruel – Osteria Maleducata di via Lanza in una serata dedicata ad Alessandria Pride. Alle 21, prima di uno spettacolo teatrale a tema queer, si terrà la presentazione di Discosogni di Alessandra Rostagnotto. Un fumetto (Bao Publishing) che per tematiche e ambientazione (la storia è incentrata sulla musica e i cantanti della musica Pop italiana degli anni 80) è molto pertinente con la serata. L’incontro con l’autrice in questo contesto si prospetta decisamente fuori dai canoni delle paludate presentazioni letterarie.  

La seconda incursione “off” è la mostra dedicata ad Asaf Hanuka, che si inaugura alle 11,30 di domenica 19 giugno alla Comunità Ebraica di Casale Monferrato dal titolo “Diario di un realista”. Una quarantina di tavole Incentrate sui tre volumi “KO a Tel Aviv” (editi da Bao Publishing) che costituiscono il racconto quasi quotidiano della vita del famoso disegnatore israeliano, tra problemi famigliari, il confronto con le sue origini multietniche e rapporto con la società.

Biglietti e informazioni sono disponibili sul sito www.casalecomicsandgames.com

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