Attualità

Provincia: Dal 3 agosto attivo il Tutor sulla SP10 Var – Tangenziale di Alessandria

Gianfranco Baldi: «Mezzo di dissuasione efficace per ridurre i sinistri stradali»

Terminati gli adempimenti di legge, da lunedì 3 agosto sarà attivato un nuovo tutor sulla Sp 10 Var, l’unica strada classificata come Categoria B sul territorio provinciale.

«Dalla sua inaugurazione la “tangenziale di Alessandria”, ed in particolar modo in quel tratto, è stato teatro di molti incidenti stradali che, in alcuni casi hanno avuto anche gravi conseguenze– dice il Presidente della Provincia di Alessandria Gianfranco Baldi – Per questo l’Ente ha deciso di installare un tutor che, in qualche modo, possa funzionare da dissuasore per l’alta velocità».

Il nuovo apparecchio è stato installato nella porzione che va dal km 0 al km 3+200, ovvero dall’origine (all’altezza del platano di Napoleone) all’uscita di Viale Milite Ignoto, in entrambi i sensi di marcia, e controllerà la velocità media degli autoveicoli, garantendo così il rispetto dei limiti sull’intera tratta.

«Confidiamo in una riduzione dei sinistri. Basti pensare che già dal momento in cui sono stati installati i cartelli di segnalazione delle postazioni, circa un mese fa, nonostante gli apparecchi fossero ancora spenti, non sono stati registrati incidenti stradali, nonostante l’alto numero di veicoli che quotidianamente percorrono la tratta– conclude il Presidente Baldi – Speriamo che questa tendenza resti costante e che con l’entrata in funzione di questo sistema di rilevamento della velocità media, si possa ridurre definitivamente l’infortunistica stradale».

2 Comments

  1. ZUCCARELLI

    Speriamo che i proventi delle multe applicate ed incassate servano ad asfaltare le strade della provincia
    che bisogna aver vergogna percorrere mi riferisco alla zona di Tortona, Pontecurone e quella che conduce a Volpedo ….

  2. Ma che asfaltare le strade, non sogniamo…è l’ennesima trappola messa lì per farsi mantenere dai cittadini, parassiti che non sono altro come i politici loro amici, dovrebbero andare per strada a proteggere ed aiutare le persone, quelle in difficoltà, invece preferiscono stare in ufficio a vedere se nella rete è caduto qualcuno, patetici …. finirà anche per voi prima o poi

Commenta l'articolo

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Iscriviti alla Newsletter

Seguici su Facebook