La Storica Fiera Bovina di Sant’Eusebio si è conclusa con grande successo, confermandosi tra gli appuntamenti più attesi del Monferrato. Oltre 2000 visitatori hanno animato il borgo di Ottiglio, tra gli stand di 51 espositori di eccellenze agricole e artigianali locali. Sono stati serviti 500 pranzi, 200 panini, 100 piatti da asporto, e presentati 64 bovini nella rassegna zootecnica, cuore pulsante della manifestazione. Tra gli espositori: produttori di formaggi artigianali, birra locale, vino, miele, frutta antica, zafferano, riso, confetture e, per la prima volta, un produttore di porro di Cervere. Presenti anche artigiani del riciclo e riuso, e proposte di coltivazione sostenibile, a testimonianza del valore della filiera italiana. Numerosi gli allevatori presenti, sia come espositori che come visitatori, a testimonianza della passione che accompagna questa tradizione. Come da tradizione, alle ore 10 don Dariusz ha benedetto la fiera e gli animali.
Tra i momenti più apprezzati, lo show cooking dedicato al quinto quarto bovino ha emozionato pubblico e critica con una gara tra quattro chef: Tommaso Negri, Matteo Ganora, Alberto De Andrea e Mauro Pedroni. I piatti in gara – Spiedi di cuore, Animella grigliata, Diaframma lamponi e spinacio, Il bello del cervello – hanno raccontato il territorio con gusto e consapevolezza.
A presiedere la giuria, Paolo Massobrio, voce autorevole dell’enogastronomia italiana.
La Commissione esaminatrice, presieduta dal Dott. Fausto Solito e coadiuvata dal Dr. Stefano
Pozzetti, Vittorio Giovine, Franco Serra, Giampiero Ameglio e Sebastiano Gallo, ha valutato con competenza e attenzione i capi in mostra, contribuendo al prestigio della rassegna. Premiato l’allevatore più attento al benessere animale, celebrando un’agricoltura empatica e consapevole.
Un premio speciale è stato assegnato all’allevatore più giovane e all’allevatrice presente, simboli di un’agricoltura che guarda avanti con fiducia e responsabilità.
L’Istituto Alberghiero S. Ronco ha partecipato attivamente, grazie alla sapiente capacità organizzativa della Prof.ssa Cristina De Bernardi, con un gruppo di 15 allievi, alternandosi tra lo stand e il servizio del pranzo conviviale curato dalla Pro Loco. Grazie al coordinamento del Prof. Mauro Pedroni e dell’assistente tecnica Martina Valerioti, l’IPSEOA è stato protagonista anche dello show cooking, affiancando gli chef in un momento di alta cucina e valorizzazione del quinto quarto.
Il pranzo conviviale della Pro Loco ha celebrato le eccellenze gastronomiche locali, con i tre prodotti De.Co. di Ottiglio: Bagnet d’Autij, birra rossa per la mantecatura del risotto ideato dallo chef Beppe Sardi, e il Bonèt di Ottiglio, dolce simbolo della tradizione monferrina.
Grande successo anche per la prima edizione della Camminata di Sant’Eusebio, organizzata da Cammini Divini, che ha coinvolto circa cinquanta escursionisti in un’esperienza immersiva tra natura e cultura. Il percorso panoramico di 9,5 km ha valorizzato il paesaggio monferrino, attraversando tappe naturalistiche e luoghi simbolici. La camminata si è conclusa con una merenda sinoira molto apprezzata, curata con ingegno e maestria da Nicole Francia Gonzales, che ha saputo trasformare il momento conviviale in un autentico omaggio alla tradizione locale.
Renata Cantamessa ha animato la Fiera con competenza e passione, trasformando l’agricoltura e l’enogastronomia in un racconto coinvolgente. Grazie alla sua profonda conoscenza del settore, ha saputo parlare al cuore del pubblico con autenticità e cultura.
Tra le novità più emozionanti, la partecipazione di Blue Albatros Balloon che ha lasciato un segno indelebile. Il volo vincolato, svolto con grande attenzione alla sicurezza, ha permesso a oltre 50 persone di vivere un’esperienza intensa e poetica. Purtroppo, il vento in salita nel pomeriggio ha impedito lo svolgimento del volo libero previsto, ma l’entusiasmo dei partecipanti ha acceso una scintilla: in tanti hanno chiesto quando sarà possibile volare davvero, sospesi solo tra cielo e sogni. Da questa energia nasce il progetto, già scritto e formalmente avviato, che vede Ottiglio come futura capitale monferrina del volo in mongolfiera. Un percorso “in itinere” che promette nuove prospettive, grandi emozioni e un modo autentico e sostenibile di vivere il territorio.
Molto apprezzata anche la mostra personale dell’artista Paolo Odorizio, ospitata presso l’Auditorium “Don G. Piccio” e dedicata al tema affascinante della pareidolia. La mostra ha esplorato il confine sottile tra realtà e percezione, invitando il pubblico a riflettere su come la mente umana riconosca volti, forme e significati anche dove non esistono. Un viaggio visivo e concettuale che si è intrecciato con il fenomeno della pareidolia — la tendenza a vedere immagini familiari in oggetti casuali — offrendo uno sguardo originale e stimolante sul rapporto tra arte e mente.
La manifestazione ha beneficiato del sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e della cooperazione di partner storici, che ne hanno accompagnato la crescita e il consolidamento.
Un ringraziamento speciale va alla Proloco Ottigliese, alla Protezione Civile, alla Croce Verde e al Servizio Veterinario ASL di Alessandria, per il prezioso contributo organizzativo, logistico e sanitario. Un doveroso ringraziamento va anche a Pietro Beppe di Video Servizi TV, che con grande competenza e sensibilità ha saputo documentare ogni momento significativo della Fiera, realizzando riprese e interviste professionali che ne hanno restituito l’anima e l’energia.
Importante e significativa la presenza delle Autorità, che hanno testimoniato il valore culturale, economico e sociale della Fiera. Tra loro:
— Oltre 25 sindaci del territorio monferrino;
— On. Riccardo Molinari;
— Assessore Regione Piemonte Riccardo Bussalino;
— Consiglieri regionali Marco Protopapa e Domenico Ravetti;
— Tiziano Valperga – Direttore ARAP;
— Dott. Marco Lanza – Direttore ALEXALA;
— Giovanna Quaglia – Presidente Paesaggi Vitivinicoli UNESCO;
— Capitano Valerio Azzone – Comandante Compagnia CC Casale Monferrato;
— Capitano Alfredo Gualmini – Luogotenente NOE;
— Sebastiano Gallo – Presidente Consorzio “Fiera del Bue Grasso di Carrù”;
— Dr. Gianni Mancuso – Vicepresidente ENPAV Roma;
— Daniele Bellasio – Vicedirettore Il Sole 24 ore.
La loro presenza ha rafforzato il senso di comunità e il riconoscimento istituzionale di una manifestazione che guarda al futuro con radici ben salde.
