Giovedì 19 giugno il primo appuntamento sugli spalti del Castello di Casale con la prima nazionale di Kety Fusco “Regina dell’Arpa elettrica”
È ormai ai nastri di partenza l’edizione numero 8 del Monfrà Jazz Fest, che quest’anno più che mai vuole “spargere semi di musica ovunque e farne nascere un giardino” come ha ribadito Ima Ganora, direttrice artistica del Festival che dal 2018 regala al pubblico una esperienza emozionante e immersiva attraverso le bellezze di un territorio meraviglioso come il Monferrato.
Il programma 2025 si distingue per la ricchezza e la varietà delle proposte artistiche, con prime italiane, debutti, prime assolute e concerti tematici legati al patrimonio UNESCO, abbracciando altri generi musicali che come il jazz, sono nati dalla diaspora di uomini che per motivi diversi sono stati costretti a fuggire e hanno trovato nella musica un rifugio sicuro. Un Festival che vuole essere una festa per il territorio, per chi lo vive o chi lo visita, a sottolineare ciò segnaliamo la Convenzioni per questa edizione 2025 sull’acquisto dei biglietti: gli ospiti delle strutture ricettive con sede nei comuni della Valcerrina e di Casale Monferrato, avranno l’opportunità di avere il prezzo ridotto sul biglietto del concerto.

Si comincia Giovedi 19 giugno alle ore 21.30 con la prima nazionale di Kety Fusco e il suo progetto “THE HARP: Chapter II”, sugli Spalti del Castello di Casale Monferrato (Salone Marescalchi in caso di brutto tempo). Pioniera rivoluzionaria dell’arpa elettrica, soprannominata la “Regina dell’Arpa Elettrica” dopo il successo del suo album di debutto DAZED, trasforma le sonorità tradizionali dell’arpa in un’esperienza innovativa, esplorando nuovi orizzonti musicali e rendendo accessibili le potenzialità di questo strumento anche al di fuori dei contesti classici.
Il costo del concerto è di € 5/3 + diritto prevendita.
L’evento è in collaborazione con il Comune di Casale Monferrato, che per l’occasione garantirà l’apertura serale della mostra “The Beatles. Favolosa epopea” (sale espositive al secondo piano del Castello), dedicata ai quattro di Liverpool e realizzata col contributo di Botteghe Storiche e Confesercenti. Nella suggestiva cornice degli Spalti del Castello con le luci del tramonto sarà inoltre possibile, a partire dalle ore 20, gustare le proposte gourmand di Casamatta Bistrot.

Venerdi 20 giugno, sempre alle ore 21.30, l’Azienda Antico Podere Boetti, nella frazione Piazzano di Camino, ospita il concerto di Zarièl dal titolo “Le strade di polvere”. Un progetto musicale che ripercorre le vicende dei popoli mediterranei, facendo rivivere canti sefarditi, balcanici e mediorientali in un intreccio tra world music e jazz, amplificato dalla cornice naturale del Belvedere di Camino. Evento in collaborazione con Unione Valcerrina, Comune di Camino e Associazione Il Picchio. Il concerto sarà preceduto alle 18 dalla camminata per ammirare gli scorci più belli del paese, alla scoperta del borgo Piazzano, frazione di Camino, con visita della chiesa di San Giorgio e racconto e storia del Profeta Mansur presso la sua casa natale (Info: ilpicchio.camino@gmail.). Alle ore 19.30 ci sarà inoltre la possibilità di gustare la tipica merenda sinoira a cura dell’Agriturismo Gatti di Camino (prenotazioni entro il 16/06 al numero 329 43 85 393), degustare i vini dell’Azienda Antico Podere Boetti di Mauro Rondano e i dolci della tradizione dolciaria dall’Albania all’Ucraina, per un vero e proprio itinerario di scambio e di condivisione in puro spirito jazz.
Ticket concerto : € 5/3 +diritto prevendita
Sabato 21 giugno alle ore 19.30 il “Concerto in Vigna”, a ingresso libero, a Sala Monferrato (Azienda Botto Marco SP41 n.16) con il Malazur Trio: un omaggio ai grandi jazzisti migranti, da Django Reinhardt a Coleman Hawkins, in un paesaggio vitivinicolo unico patrimonio UNESCO, con la possibilità di degustare i vini dell’azienda Botto accompagnati da prodotti tipici del territorio. Per l’aperitivo, a pagamento è consigliabile la prenotazione ( Angela cell 340 850 9299). A partire dalle ore 17 sarà possibile effettuare liberamente la camminata “Tra Santi e Vigne”, un percorso di 8 chilometri sul territorio di Sala Monferrato tra natura, storia e tradizioni nel cuore del paesaggio vitivinicolo UNESCO. L’itinerario, organizzato e curato dall’amministrazione comunale, tocca luoghi simbolo del borgo: la Chiesa di San Francesco, con l’unico infernot pubblico, scavato a mano dai frati francescani nel 1800 e la Chiesa di San Giacomo con opere del Guglielmo Cacci, l’antica ghiacciaia, costruita tra il 1861 e il 1862. A completare l’esperienza, la Casa Ricordi, casa-museo dedicata a Nanni Ricordi, storico discografico.
Link al Percorso: https://int.provincia.alessandria.it/sentieri/index.php?whattodo=sentieri&file=singola&id=214

Domenica 22 giugno l’appuntamento è alle ore 8.00 sul Lungo Po di Viale Gramsci, godendo della vista del Grande Fiume, con il Nugara Trio e il loro tour “The Last Question”. Il tour è un progetto Le Muse Accademia Europea d’Arte nell’ambito del Monfrà Jazz Fest con il sostegno del MiC e di SIAE nell’ambito del programma “Per Chi Crea”. Il Trio regalerà agli spettatori un viaggio sonoro ispirato alla fantascienza, tra jazz, classica e world music. Il concerto darà inizio a una intera giornata di animazione su questo bellissimo scorcio della città di Casale con il mercatino organizzato dall’associazione delle Botteghe Storiche di Casale, con artigianato e prodotti tipici, in pieno spirito di collaborazione tra il MONJF e le realtà locali e per sottolineare il legame tra musica, natura e territorio.
Nel pomeriggio Concerto al museo presso l’AREA907 dello Stabilimento Buzzi Unicem di Trino, dove dalle ore 16.30 la JBO- John Birks Orchestra accompagnerà il pubblico ne “La storia del cemento, fra macchinari e capitale umano” con visite musicali guidate al sito museale e concerto con un programma che racconta in musica l’ultimo secolo di storia.
La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione sul sito www.monjazzfest.it.
Dalle 17 in centro storico a Casale Monferrato The kitchen Swing con i corsi di ballo di lindy hop offrirà un dance floor che trasformerà Piazza Mazzini in Swing open air social ballroom.
Ingresso libero.
Poi la nuova settimana si aprirà con i concerti boutique nel Chiostro di Santa Croce a Palazzo Langosco (Casale Monferrato) tra prime nazionali, debutti e, il 26 giugno, la Raphael Gualazzi Orchestra.
Il cartellone completo è disponibile sul sito www.monjazzfest.it e comprende sia gli eventi a ingresso gratuito che i concerti a pagamento.
Prevendite attive al link https://www.mailticket.it/rassegna-custom/198/monfra-jazz-fest-2025-vol-8
Convenzioni sull’acquisto dei biglietti: per questa edizione 2025, gli ospiti delle strutture ricettive con sede nei comuni della Valcerrina e di Casale Monferrato, avranno l’opportunità di avere il prezzo ridotto sul biglietto dei concerti a pagamento.
Ideato e promosso da Le Muse Accademia Europea d’Arte di Casale Monferrato, il Monfrà Jazz Fest è sostenuto da istituzioni ed enti pubblici – in special modo da Regione Piemonte, dal Comune di Casale Monferrato, dall’Unione dei Comuni della Valcerrina, dal Comune di Camino, dal Comune di Cerrina, dal Comune di Gabiano, dal Comune di Mombello, dal Comune di Odalengo Grande, dal Comune di Sala Monferrato – e da alcuni importanti soggetti privati.
Lista completa su https://www.monjazzfest.it/partner/.
