La quinta edizione del Memorial Marco Rondano, torneo di tennis Under 10, 12, 14 e 16 maschile e femminile organizzato dalla Canottieri Casale, conosce i nomi dei vincitori e delle vincitrici che si aggiungono all’albo d’oro.
Iniziando dai più piccolini, Davide Baviera (Tennis Omegna) si impone 6-2, 6-1 sul padrone di casa Tommaso Carnevale, tra le ragazzine successo della portacolori dello Sport Club Nuova Casale Gloria Bellani che supera nell’ultimo atto del tabellone Under 10 femminile, un’altra tennista Canottieri, Melissa Naclerio.
Per quel che riguarda le Under 12, la giocatrice dell’Harbour Milano Lavinia Luce Leda Marubbi (4.2) vince 6-1, 6-2 sulla tennista della Nuova Casale, Andrea Porzio Bodolo (4.3). Tra i coetanei, il giocatore della “Cano”, Samuel Contardi (3.4), alza il trofeo dopo essersi imposto 6-2, 6-3 su Filippo Maiocchi (3.5), giocatore della Golarsa Tennis Academy.
Nel derby tutto Canottieri, Matilde Amich (3.2) ha la meglio tra le Under 14: sua la vittoria 7-6, 6-3 contro Cecilia Maria Vittoria Gatti (3.2). Tra i ragazzi, in un’altra finalissima tra atleti del club ospitante la manifestazione, Emilio Oliaro (3.1) ha la meglio 6-3, 6-4 su Samuele Giordano (3.1).
Finali Under 16 decise al super tiebreak sia per i maschi che per le femmine. Il giocatore di casa, Jonathan Fantoni Kaba (3.5), ha la meglio in rimonta 4-6, 7-5, 11/9 sul tennista della Nuova Casale, Federico Cambieri (3.4), in una partita decisa al fotofinish. Bel match anche quello tra un’altra atleta della “Cano”, Beatrice Pettinato (3.1), e Venus Kleymar Turrà (3.1, Tennis Club Padova), vinto dalla prima per 6-2, 4-6, 10/2.
Si chiude così un torneo entusiasmante che anno dopo anno cresce e diventa riferimento nel panorama tennistico piemontese, nel segno del ricordo di Marco Rondano: nel 2025 si sono registrati i 180 iscritti, un numero davvero importante, in un momento “boom” per il tennis giovanile trainato da i big azzurri del circuito mondiale. Giudice arbitro della manifestazione, Mauro Demichelis (con l’assistenza di Martina Demichelis), e direttore di gara, Fabrizio Barbesino.
