Cultura, Video

“Diwine letture e altri pensieri” – Presentazione del libro “Le vie bianche” di Alex Roggero

La Cantina Angelini Paolo dà il benvenuto alla stagione primaverile ed estiva con la rassegna «Diwine letture e altri pensieri» che racconta il Monferrato tra pagine, chiacchiere e bicchieri di vino, nel corso di tre appuntamenti che si terranno da maggio a luglio nella splendida cornice del Punto Vendita della famiglia Angelini, a Ozzano Monferrato in S.P. 457 Casale-Asti n. 10 bis. Ogni incontro, condotto dalla giornalista Marina Maffei, vedrà ospite un autore che ha messo il Monferrato al centro della propria narrazione e si concluderà con la degustazione gratuita di uno dei vini della cantina, da scoprire ogni volta. 

Guarda il video

Domenica 21 maggio, alle 18, con una importante anteprima. Verrà infatti per la prima volta presentato al pubblico il libro «Le vie bianche» del fotografo e scrittore Alex Roggero. In questo impegnativo progetto, durato vari anni, Roggero ha ripercorso e fotografato nelle campagne del Monferrato le vie bianche, le famose strade di polvere, a seconda dell’ispirazione utilizzando sia antiche macchine fotografiche a soffietto, sia strumenti più moderni. 
Il risultato è una collezione di scatti d’autore, spesso poetici, dove la strada è silenziosa e invitante. Fotografie in cui sembra di sentire gli odori dell’erba e dove la presenza, mai invadente, dell’uomo o dei suoi segni riporta a un rapporto ancestrale con la natura. La qualità delle immagini, che in alcuni casi rielaborano l’estetica dei pittorialisti di fine ‘800, non deve distogliere dal valore documentario del progetto: queste strade sono state fotografate per salvarle dall’incuria e dalla devastazione di aratri troppo intraprendenti. 
Le strade bianche del Monferrato sono riscoperte e ritratte in ogni stagione e condizione atmosferica in una collezione di 135 eccezionali immagini fotografiche.
Roggero, che ha studiato fotografia presso la Westminster University di Londra, con David Buckland, e all’International Centre of Photography di New York, con Ralph Gibson, ha viaggiato in tutto il mondo consegnando alla memoria di una negativa luoghi e persone nei cinque continenti. Le sue immagini sono apparse sul Sunday Times, Vogue, Sole24Ore, British Journal of Photography, Corriere della Sera, Europeo, Dove, Abitare, varie riviste di viaggi e inserti illustrati di quotidiani. Ha esposto alla Photographers’ Gallery, Intitute of Contemporary Arts, Coningsby Gallery di Londra, e partecipato a diverse edizioni della Biennale Internazionale della Fotografia di Torino. 
La sua passione per le strade è sbocciata lungo i vecchi blacktop americani. Tra i primi fotografi in assoluto a riscoprire all’inizio degli anni ‘90 la mitica Route 66, Roggero ha poi ritratto la Hwy 61 degli stati del Sud e la Hwy 90 del confine messicano. Ha passato mesi a bordo dei vecchi bus della Greyhound visitando gli angoli più dimenticati d’America. Da queste esperienze sono scaturiti vari libri: La corsa del Levriero (Feltrinelli), Greyhound – A Pictorial Tribute (Reed), Go Greyhound (Barnes&Noble). L’amore per gli sterrati, invece, nasce Down Under e viene raccontato nelle pagine dedicate all’Outback di Australian Cargo (Feltrinelli, premio internazionale Gaeta per la letteratura di viaggio). I grandi ghiacci sono il soggetto di Polo Nord – Polo Sud (Rizzoli) in cui Roggero ha illustrato con immagini proprie e d’epoca l’epopea dell’esplorazione polare. Per «Le vie bianche» è tornato nel Monferrato della sua infanzia, un territorio a cui è sempre rimasto fedele e che spesso ha evocato nei suoi libri. 

Commenta l'articolo

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Seguici su instagram!

Iscriviti alla Newsletter

Seguici su Facebook