Attualità, Casale Monferrato

Al Mercatino dell’Antiquariato di Casale Monferrato tanti visitatori e tanti mappamondi

E’ stata forse una delle edizioni più interessanti del Mercatino dell’Antiquariato di Casale Monferrato degli ultimi anni, di sicuro una delle più partecipate. Le stime, basate sui momenti di maggior affluenza, fanno pensare a circa 10.000 visitatori totali che hanno attraversato i cancelli del mercato Pavia. Un flusso che è cominciato già alle 8.00, prima dell’apertura ufficiale, ed è proseguito ben oltre le 17, con gli ultimi affari conclusisi fino alle 18.

Un risultato ancora più straordinario se si pensa che questa edizione di domenica 10 aprile arrivava in concomitanza con una delle domeniche più affollate del mercatino di Cherasco, da sempre uno degli appuntamenti più seguiti a livello nazionale del settore. Questo non ha impedito a 300 espositori di scegliere Casale (ancora una volta tutto esaurito il plateatico all’interno dell’ex foro boario) e soprattutto ai tanti visitatori di arrivare in una città che ha brillato sotto il punto di vista turistico.

Tra i banchi si è parlato inglese, tedesco, francese e persino altre lingue meno usuali. “Veniamo dalla Danimarca – racconta una simpatica famiglia bionda – abbiamo un’amica con la casa qui in Italia che ci ha ospitato e ci ha portato a vedere questa meraviglia, è la prima volta che visitiamo Casale.   

Tanti, tantissimi i mobili esposti approfittando del bel tempo (c’è chi ricostruisce un intero salotto degli anni 50 en plein air ) e ancora di più i quadri (uno rappresenta un semplice cielo azzurro, proprio come quello che splende in questa giornata), ma per una strana alchimia questa edizione ha visto una sovrabbondanza di mappamondi di tutte le dimensioni.  Forse per ricordarci che la Terra su cui viviamo è decisamente troppo piccola per giocarcela. 

E’ stata anche una domenica molto musicale, sia per un banco dedicato al restauro di strumenti che per tutta la mattinata ha proposto duetti chitarra e banjo, sia per un antiquario specializzato in jukebox che ha allietato l’intero parterre con classici degli anni 50 e 60. 

All’uscita del mercatino i visitatori hanno trovato il consueto farmer market che ormai conta una dozzina di espositori fissi e che per questa edizione si è arricchito di un’offerta di piante da orto e da giardino. 

Come sempre un ringraziamento va ai volontari dell’A.I.S.A.: Associazione Italiana Sicurezza Ambientale, impegnati non solo a vigilare sulle norme anti covid ma anche a raccogliere fondi con la vendita di uova di Pasqua 

Il prossimo appuntamento con il Mercatino dell’antiquariato di Casale sarà domenica 8 maggio. 

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