A causa del perdurare della situazione epidemiologica e delle restrizioni ancora vigenti per il covid-19 tra i diversi paesi, il Festival La Lira della Steppa, nato nella cittadina gemella di Camagna, Novopokrovskaya, Territorio di Krasnodar, è stato avviato nel borgo monferrino con il programma ufficiale che si terrà alla fine di settembre e che si svolgerà in più località, anche con l’ausilio di mezzi digitali.
Il festival, arrivato alla sua 5^ edizione, è nato per opera di Irina Kovaleva, presidentessa di questo festival e di quello internazionale Lanterna di Genova, che si tiene nel capoluogo ligure nel mese di ottobre.
Il programma di apertura del festival del 9 agosto è iniziato con una visita all’infernot dell’ex sindaco Nello Scagliotti, cui ha preso parte una rappresentanza del Comune di Genova, con Andrea Menegatti, rappresentante del dipartimento internazionale del capoluogo ligure e il segretario dell’associazione Ryalge ETS, Fabio Camillo; a guidarli il vicesindaco di Camagna Luca Beccaria.
L’apertura del festival si è svolta alla sera presso il loggiato del Palazzo municipale. Il sindaco Claudio Scagliotti e il vice Beccaria hanno condiviso le loro impressioni sulla visita alla cittadina gemella di Novopokrovskaya, nel settembre 2019.
Andrea Menegatti ha parlato dell’importanza dei progetti di gemellaggio che, partendo da temi e approfondimenti culturali, arrivano nel tempo anche a interazioni economiche che sono un po’ l’obiettivo che ogni buona amministrazione si prefigge per la propria cittadinanza.
I capi dell’amministrazione della località russa (distretto e cittadina), Aleksndr Svitenko e Artem Bogdanov, hanno rivolto un appello ai fratelli e al festival, che si sono rammaricati del fatto che a causa del peggioramento della situazione epidemiologica e hanno inviato ciascuno un videomessaggio per l’occasione.
L’evento è poi proseguito mostrando video di esibizioni di danza e arte dei vari ospiti delle diverse edizioni del festival.
In conclusione della serata, il pubblico ha ricevuto l’annuncio di Darya Belokrjlova sulla prossima apertura di un’associazione culturale per la promozione di corsi di lingua russa a Camagna.
Legato agli eventi per il gemellaggio, il 21 agosto, è stato organizzato un approfondimento sulla figura di Gianni Rodari, con la presentazione del libro di Anna Roberti, Cipollino nel paese dei Soviet. La fortuna di Gianni Rodari in URSS (e in Russia).
A fine ottobre, a Camagna, si svolgerà la cerimonia di chiusura della kermesse.
