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Problemi di connessione a internet e DaD: come risolvere il problema

Un disagio ormai riscontrato da una famiglia su 4: secondo una recente analisi dell’Unione europea delle cooperative – Uecoop – su dati Istat in rifermento alla didattica a distanza, è stato rilevato che il 25% delle famiglie italiane riscontra problemi dovuti da una scarsa connessione. La pandemia ha cambiato radicalmente la vita di tutti noi, spostando le lezioni dalle aule alle nostre case, ma al momento non tutti dispongono di un accesso internet a banda larga e quindi a volte si possono verificare problemi sui flussi di dati e sui collegamenti video durante le lezioni telematiche. Questo è un problema piuttosto serio se si pensa che l’istruzione è un diritto costituzionale e costituisce la base per la costruzione delle future generazioni del paese.

Come si può risolvere il problema di connessione
I problemi alla linea internet possono essere dovuti al tipo di connessione, alla qualità della stessa oppure alla distanza del dispositivo usato dal router. Spesso si deve condividere internet con altri componenti della famiglia impegnati in telelavoro o in didattica a distanza. Questo comporta problematiche oggettive nella gestione delle lezioni e provoca elevati livelli di stress nei docenti e negli studenti. Come risolvere questo problema? Una possibile soluzione consiste nell’attivazione di un abbonamento integrativo con solo internet per la casa presso società specializzate che consentono di navigare senza la linea fissa, oppure nell’utilizzo della connessione dati dello smartphone sfruttando il tethering. Altra cosa da fare è di provare a collegare i dispositivi che hanno bisogno di molta banda direttamente al router tramite cavo Ethernet. Nel caso in cui ci siano zone della casa dove la connessione arriva con minore potenza potrebbe essere il caso di istallare un Wi-Fi extender che limiterà il sovraccarico sulla rete principale. Un altro aspetto da non trascurare è sicuramente la scelta del router e la sua posizione nell’abitazione: l’ideale è collocarlo in un punto centrale della casa per facilitare una migliore connessione in qualsiasi ambiente domestico e una minore dispersione del segnale.

Come aumentare il segnale Wi-Fi
Se il segnale Wi-Fi dovesse risultare debole o assente in alcune zone della casa, questo potrebbe creare non pochi problemi. Ciò è vero tanto più nel caso di uno studente chiamato a un’interrogazione o un lavoratore che assiste a un importante riunione: in questi casi il disagio di connessione potrebbe rivelarsi una vera e propria seccatura. Fortunatamente ci sono delle piccole accortezze che ognuno di noi può mettere in atto per migliorare la situazione nella propria abitazione. Come già citato, spostare la posizione del router potrebbe aiutare a superare l’ostacolo in quanto aggirerebbe le barriere che impediscono al wifi di arrivare a destinazione. Elettrodomestici come per esempio la televisione, il frigorifero o il telefono fisso possono interferire con il segnale quindi meglio evitare di posizionarli accanto al modem. Se il disservizio dovesse persistere, un’alternativa risolutiva potrebbe essere quella di procedere con un aggiornamento del firmware. 

In sintesi, si è visto come siano ancora molti i problemi di connessione, la quale spesso risulta debole o insufficiente a soddisfare esigenze didattiche o lavorative, ma fortunatamente ci sono delle semplici soluzioni che ognuno di noi può mettere in atto per migliorare la propria situazione.

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