Si è tenuta giovedì 24 maggio nell’aula formazione dell’Ospedale Santo Spirito l’annuale Assemblea dell’Avo, Associazione Volontari Ospedalieri.
La Presidente Marina Pagliano ha illustrato le attività che hanno caratterizzato i primi sette mesi della sua presidenza, dalle giornate di formazione di Torre Pellice e Bologna, al corso per aspiranti Volontari, all’incontro con il nuovo Vescovo di Casale Monferrato Mons. Sacchi.
Il Tesoriere Cristina Scienza ha poi presentato il bilancio consuntivo 2017 e quello preventivo del 2018, entrambi approvati all’unanimità dai presenti.
A seguire la Vice Presidente Graziella Villata e la volontaria Chiara Patrucco, reduci dal recente Convegno Nazionale Avo di Chianciano, hanno relazionato sulle nuove proposte fatte circa “l’Avo che verrà…” che prevedono, fra l’altro, l’abolizione di FederAvo e la messa a punto di un nuovo statuto.
L’attenzione poi è stata focalizzata sulla somministrazione dei pasti, un argomento molto delicato oltre che di estrema attualità, che, come specificato dai vertici nazionali di Avo, non deve essere un compito dei volontari.
La prerogativa dei volontari Avo è l’attenzione discreta a quelle piccole esigenze dei pazienti che il personale infermieristico, oberato da assai più importanti compiti, non può soddisfare.
A chiusura dell’incontro sono state premiate con tanto di attestato e di simbolica rosa: Adriana Miccone, Lucia Lapietra e Diana Zappaterra per i 25 e 30 anni di servizio svolto come Volontarie Avo al Santo Spirito.
