UN MANCINO PER LA DIFESA DELLA JCP
Nella settimana che conduce all’ultima gara del girone di andata, (rimandata dalla Lega Nazionale Dilettanti), la dirigenza della Junior Calcio Pontestura mette a segno un altro colpo di mercato. E’ il sesto da quando è stata aperta la “finestra” invernale. Da giovedì 15 dicembre 2022, Alessandro Battista è ufficialmente un nuovo calciatore della JCP. Terzino sinistro nato nelle giovanili del Casale FBC, è nato il primo giugno del 2000 a Voghera e vanta già un curriculum di tutto rispetto. Con la maglia nero-stellata ha debuttato in serie D (tre presenze nella stagione 2017-18) prima di essere ceduto in prestito al Ferrera Erbognone (Eccellenza). Con la stessa formula è poi passato al Point Donnaz Hone Arnad (Eccellenza) dove ha disputato la prima parte del campionato 2019-20. Successivamente il Casale lo ha mandato a fare esperienza nell’LG Trino di mister Gioia. Due anni in Eccellenza dove è arrivata anche la titolarità. Battista ha avuto modo di mettersi in luce e la Valenzana Mado ha deciso di puntare su di lui. Una stagione e mezza con i rossoblu valenzani, in un percorso che ricalca in tutto e per tutto quello fatto da un altro neo-acquisto juniorino: Andrea Boarino. Dopo essere stato svincolato dalla ValeMado, ha avuto modi di aggregarsi alla JCP, dove ha sostenuto un paio di settimane di allenamenti.
La sua duttilità tattica ha impressionato favorevolmente mister Bellingeri, che ora può disporre di un esterno di piede mancino, capace di adattarsi anche sull’out opposto. L’esperienza non manca, così come il fisico (185 cm). La difesa della JCP, fino ad ora la più perforata del girone D, può cambiare marcia in maniera definitiva anche se, ad onor del vero, dal punto di vista matematico l’ha già fatto, incassando solo 4 gol nelle ultime tre gare. Alessandro Battista è a disposizione per l’amichevole di domenica 18 contro il Dufur Varallo. Un motivo in più per assistere alla partita che avrà inizio alle ore 12.15. “In questi giorni ho conosciuto i miei nuovi compagni – commenta Battista – e sono rimasto favorevolmente impressionato dalla compattezza dello spogliatoio. Quello che può sembrare un luogo comune qui corrisponde alla verità. La squadra è unita, mi ha accolto bene e non vedo l’ora di dare una mano per raggiungere l’obiettivo. Dopo l’esperienza con la ValeMado si volta pagina; è come rimettersi in gioco e sono pronto a farmi valere”.
