È stata ricollocata nella chiesa di Santo Stefano di Casale la grande tela rappresentante “Il martirio di San Sebastiano” di Giovan Francesco Caroto. L’opera era stata esposta all’interno della grande mostra monografica (Giovan Francesco Caroto e le arti a Verona tra Mantegna e la Bella Maniera) curata dai Musei Civici di Verona e allestita dal 12 maggio al 2 ottobre 2022 presso il palazzo della Gran Guardia di Verona, città nativa del pittore che giunse a Casale Monferrato a servizio della corte paleologa (per tutto il periodo della mostra il dipinto era stato sostituito da una copia fotografica realizzata dall’organizzazione). L’esposizione ha riscosso un ottimo successo di pubblico e, come dichiarato dagli organizzatori, il grande dipinto casalese ha particolarmente colpito i visitatori per la qualità e la raffinatezza con cui è raffigurato il santo martire che emerge con particolare vividezza dallo sfondo scuro. La mostra è stata, inoltre, una fondamentale occasione di confronto e di studio della produzione artistica di Caroto, ulteriormente approfondita grazie al progetto di indagini diagnostiche non invasive eseguito in collaborazione con l’Università di Verona. Le indagini scientifiche hanno voluto indagare il cosiddetto underdrawing, ovvero il disegno preparatorio sottostante la pittura, al fine di poter aggiungere un ulteriore tassello nella conoscenza dell’artista. I dati saranno nei prossimi mesi studiati e confrontati aprendo nuovi percorsi di ricerca che verranno in seguito comunicati.
