Attualità, Spettacolo

Monfrà Jazz Fest – Concerti cartolina tra vigne, paesaggi e passeggiate musicali

Dopo aver esordito la prima settimana di settembre con ben tre eventi, tutti seguitissimi, dall’8 all’11 settembre il Monfrà Jazz Fest triplica: nove appuntamenti in musica, altri concerti cartolina capaci di riempire di suoni e sapori i più bei panorami del Monferrato e persino far vivere il centro storico di Casale Monferrato. Un programma che si inserisce anche nell’ambito di manifestazioni che celebrano il Monferrato come la Festa del Vino e Golosaria. 

Maes Trio al Moonfrà di Casale – 8 settembre 
Si comincia giovedì 8 settembre, il Fest ritorna ancora alla Birreria Moonfrà (Via Visconti, 9) di Casale Monferrato, dove, alle ore 21.30, si esibisce il Maes Trio, formato da Serafina Carpari, voce, Mario Martinengo, chitarra ed Ezio Vescovo, pianoforte.  Per info e prenotazioni: birreria Moonfrà, tel. 0142.234234 info@birrificiomoonfra.com

Il MAES-trio nasce dall’incontro di Serafina Carpari e Mario Martinengo (che da lungo tempo condividono progetti musicali di varia natura) con il pianista Ezio Vescovo grande appassionato di bossa-nova. La prerogativa della formazione è mettere in risalto al meglio la particolare vocalità della cantante che divide il suo vasto repertorio tra brani jazz, swing e bossa. Più di recente, grazie alle inclinazioni del chitarrista Mario Martinengo, ha preso importanza anche una sezione dedicata al canto rinascimentale, con atmosfere celtiche e di ispirazione nord europea. 

Passeggiate Musicali a Casale –  10 settembre 
Sabato 10 settembre in occasione della Festa del Vino e di Golosaria,ritorna una bella tradizione del Monfrà Jazz Fest: le “Passeggiate Musicali” nel centro storico di Casale. Performance della durata di 5-15 minuti che saranno proposte dalle 16.00 alle 20.00 e animeranno alcuni degli angoli più belli della città. 

Cinque le tappe per cinque declinazioni del Jazz: 

Via Saffi, Distilleria Mazzetti, “Bossa Nova” con Fabiana Rosa, voce; Stefano Cavalliere, tastiere; Alberto Graziani, chitarra. 

Via Lanza, Krumiri Portinaro “Klezmer e dintorni” con Massimiliano Limonetti, clarinetti; Antonio Sacco, violino; Frediano Perucca, fisarmonica. 

Via Roma, Portici corti “Blues e dintorni” con Nicola Bruno – basso, voce e loop station. 

Via Roma, incrocio Via Cavour “Swing e dintorni” con La banda della Coĺlina – Diretta da Luca Cecchini.

Piazza Martiri della libertà, Pasticceria Ninin “Tra post-bop e fusion”  con Four Jam: Samuel Perinotto, tromba; Alessio Pagliero, pianoforte; Alessandro Rosin, contrabbasso; Samuele Cavallone, batteria.

The Kitchen Swing Band alla Distilleria Magnoberta – sabato 10 settembre 
Altro grande classico del Monfrà Jazz Fest, sabato 10 settembre, il “Concerto degustazione” tra gli alambicchi della distilleria Magnoberta di Casale, (Strada Asti, 6) dove si esibiscono i The Kitchen Swing Band formata da Mara Panico, voce, Alberto Gandin, chitarra, Lorenzo Cucco, sax, Gigi Andreone, contrabbasso e Marco Serra, batteria. 

La band propone una carrellata di successi Swing e Lindy Hop dagli anni ’30 ad oggi con alcune rivisitazioni in questa chiave sonora di successi internazionali moderni. Suono coinvolgente, atmosfera tutta da ballare; saranno infatti parte dello staff ballerini presenti alla serata e coordinati da Nicole Pipino.  Alle 20.30 la distilleria si apre agli ospiti per degustazione di distillati Magnoberta e cocktails accompagnati dai gustosi baci della pasticceria Ninin e con la possibilità di visite guidate in distilleria. Alle ore 21.15 il concerto a ingresso gratuito (comprensivo di degustazione) fino ad esaurimento posti. Info e prenotazioni sul sito del festival. 

Accorsi e Di Gennaro alla Tartufina di Odalengo Grande – 11 settembre 
Si torna a un luogo immancabile per il MonJF anche nella domenica mattina dell’11 settembre: a Odalengo Grande, dove il jazz prende possesso della Big Bench la Tartufina. Qui si esibirà il duo formato da Caterina Accorsi, voce, e Sergio Di Gennaro, piano, in “American Songbook”, un repertorio di musiche tratte dal repertorio afro-americano, rileggendo i grandi classici di Duke Ellington, Cole Porter, Irving Berlin. Un concerto a tinte varie: momenti di lirismo suadente lasciano il passo ben volentieri a ritmiche swing.
Il programma prevede alle ore 10 accoglienza, alle ore 10.30 inizio del concerto, (gratuito fino ad esaurimento posti) e colazione monferrina a cura della Pro Loco di Odalengo Grande. 

Caterina Accorsi: classe 1993, musicista e compositrice ascolana, muove i suoi primi passi come cantante nel pop e studiando teatro. Dal 2012 vive a Torino dove è attiva nella scena musicale jazzistica. Nel 2018 è vincitrice della borsa di studio del conservatorio A. Vivaldi “Study abroad – Progetto Georgia” e trascorre tre settimane presso l’Hugh Hodgson School of Music di Athens (University of Georgia): ha la possibilità di perfezionare il linguaggio jazzistico con il sassofonista Dave D’Angelo, studiare canto lirico con Gregory S. Broughton e si esibisce all’Hendershot’s Coffe, accompagnandosi al piano. Altri riconoscimenti: “Talento italiano” (2014), borsa di studio “Anna Lokas” (2017). Si laurea in filosofia della mente nel 2017 e in Canto jazz nel 2019 con 110 e lode al conservatorio Vivaldi di Alessandria, tenendo un concerto arrangiato per sestetto dedicato alle composizioni di Carla Bley. Attualmente studia composizione jazz presso il conservatorio G. Verdi di Torino sotto la guida di Furio di Castri e presso la nota Accademia Siena Jazz.  Oltre a tenere regolarmente concerti nei principali club della città (Jazz Club Torino, Mad dog), si è esibita per Apertoxcultura (AL, 2017 e 2018), per il Novara Jazz Festival (2018), il Monfrà jazz festival (2019), Jazz visions, Gezzmataz (luglio 2021) e Rivalta Jazz (Giugno 2021). Nel dicembre 2020 come corista per il fisarmonicista Stanko Marinkovic. Da gennaio 2020 a settembre 2021 arrangia e dirige la Torino Social Orchestra, un ensemble ampio che propone musiche balcaniche e per l’edizione del Torino Jazz Festival dello stesso anno tiene un concerto presso il carcere “Le Vallette”. Nel 2020 incide il disco solista accompagnandosi al pianoforte “You go to my head”. Collabora in concerti live con cantautori italiani come Carlo Barbagallo, e come corista in studio con Fractae e Calavera. All’attività concertistica dal 2014 affianca l’attività di didatta.

Sergio Di Gennaro: pianista, ha suonato con G. Basso, Enrico Rava, Dusko Goykovich, Fabrizio Bosso, Scott Hamilton, Jim Rotondi, Denise King, Tony Match, Ray Colom, Ronald Baker, Gianluca Petrella, Emanuele Cisi, Max Ionata, Flavio Boltro, Carlo Atti, Furio Di Castri, Enzo Zirilli, Riccardo Fioravanti, Luciano Milanese, A. Tavolazzi, Sandro Gibellini e molti altri. Nel 2016 registra il disco “The City” prodotto per Warner Music da Max Casacci, E. Cisi con ospiti Rava, Boltro con cui si esibirà per una produzione originale del Torino Jazz Festival. Si esibisce come sideman stabile a fianco di solisti come Scott Hamilton, Denise King, Jim Rotondi sui palchi più prestigiosi d’Europa.

I Vinaccia Ensemble al Belvedere di Gabiano – 11 settembre
Nel pomeriggio della stessa domenica un concerto cartolina allo strepitoso Belvedere di Gabiano con i Vinaccia Ensemble formati da Daniele Soriani, voce e chitarra, Marco Tessarin, basso, Luigi Scuri, batteria, Gabriele Pelli, tromba. Propongono un viaggio musicale che tocca le opere dei nostri più grandi autori e cantautori contemporanei e ne mostra le radici nei brani dagli anni ’30 agli anni ’60 del secolo scorso. 

Il concerto, a ingresso gratuito fino ad esaurimento di posti, comincia alle 19.30 ed è ovviamente seguito da una merenda sinoira a cura della Pro Loco di Gabiano al costo di €15.
Prenotazioni al 335 7197618, 333 3261050. 

Per il programma completo e per le prenotazioni è attivo il sito www.monjazzfest.it

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