Attualità

Al Castello di San Giorgio Monferrato un fine settimana per inaugurare la bella stagione monferrina

Sapori, fiori, musica dal vivo, due giorni di apertura al pubblico per assaporare l’atmosfera e la bellezza del giardino all’italiana del Castello

Il Castello di San Giorgio Monferrato riapre le sue porte nel fine settimana del 14 e 15 maggio 2022, per inaugurare la stagione estiva nel suo giardino all’italiana, conosciuto anche come Il Giardino Slow per la pace e la tranquillità del luogo.

Due giorni dedicati alla musica, ai prodotti enogastronomici locali, all’artigianato, quelli in programma al Castello per dare il via alla bella stagione. Una stagione diversa dalle precedenti, perché il Castello quest’anno verrà aperto al pubblico solo durante alcuni fine settimana selezionati, ma con la personalità conviviale e dedicata allo stare bene in modo semplice e curato, con eventi che prevedono musica dal vivo, visite guidate anche alle sale interne e le proposte enogastronomiche dei produttori della zona del Basso Monferrato.

È in programma per sabato 14 e domenica 15 maggio il primo appuntamento inaugurale in cui il Castello di San Giorgio Monferrato apre le sue porte, facendosi contenitore di eccellenze e di qualità a livello enogastronomico, culturale e storico-artistico, per due giorni all’insegna della festa, della buona musica, della solidarietà e delle cose fatte con amore.

Ad accogliere tutto questo è il giardino all’italiana del Castello e la proposta enogastronomica è curata dal Chiosco-Bistrò con le sue sedute intorno al roseto del giardino all’italiana.

Sabato 14 maggio dalle ore 18 in avanti le note della musica dal vivo risuoneranno nel castello con due concerti di gruppi locali, i Bifòlc e i The Moonshiners.
Violini, note folk, ballate, che si accompagneranno agli stand di artigiani, hobbisti e artisti che esporranno le loro opere e i loro prodotti fatti con passione; oltre alle proposte enogastronomiche del Chiosco del Giardino Slow con vino biologico, birra artigianale e cibo del territorio.

L’ingresso è a offerta libera; la serata è dedicata alla raccolta fondi a sostegno delle attività dell’Associazione Il Faggio Rosso, senza cui il Castello non potrebbe essere vivo e vivibile. Tra le tante iniziative legate alla promozione del castello e del territorio, i laboratori d’arte dell’Atelier Sospeso dedicati a presone con problemi psichiatrici e la novità dei ritiri e dei seminari di meditazione e mindfulness che si terranno lungo tutta la stagione estiva.

Domenica 15 maggio la giornata al Castello ha inizio alle ore 12 con Sapori, fiori e colori, un mercatino nato invitando amici del Castello fra produttori, artigiani e artisti.
Il Giardino sarà animato lungo tutto il pomeriggio, fino alle 19, dagli espositori, con bancarelle e momenti di intrattenimento, come le visite guidate anche negli spazi interni, i laboratori di approfondimento e attività per bambini, come ad esempio l’arnia con le api da scoprire, o i laboratori per imparare a costruire alcuni oggetti.

Durante la giornata, e poi fino alle 22, il Chiosco-Bistrò rimarrà aperto per accompagnarvi con cibo, vino locale e birra artigianale.
Alle ore 17 è previsto infine il concerto dal vivo di Marilì, cantautrice e musicista dalle influenze musicali diverse, soprattutto afro-brasiliane: ogni sua canzone è legata a un racconto del libro “Porto Palazzo. Storie di partenze e approdi”, un intreccio tra narrativa e musica per raccontare le sfumature, la ricchezza sociale e le contraddizioni del nostro mondo.

È possibile approfittare delle visite guidate al Castello organizzate per domenica 15 maggio alle ore 12 e alle ore 16 solo su prenotazione (chiamare o Whatsapp al 3286736678). Costo: adulti euro 8; bambini gratuito.
È a disposizione gratuitamente il parcheggio privato non custodito del castello.

Il castello di San Giorgio
Il castello è il riassunto perfetto del progetto In un luogo tutto il territorio, perché ha più di 12 secoli di storia e riesce a racchiudere nelle sue mura la storia del Monferrato, dalla sua fondazione ai giorni nostri.
Sorto circa nel 859 d.C., casa delle famiglie più importanti della storia del Monferrato come gli Aleramici e i Gozani, oggi è un Bene Architettonico Italiano, con tutta probabilità il castello più antico del Monferrato.

Dall’859 d.C. fino ai giorni nostri il castello di San Giorgio si è sempre rinnovato in forme nuove. Oggi è un libro di pietra e mattoni capace di raccontare il Monferrato, territorio patrimonio dell’UNESCO, ed è pronto per aprire un nuovo capitolo della sua storia, grazie al progetto “In un luogo, tutto il territorio”. Attraverso gli ambienti e gli spazi del castello raccontare la ricchezza dei paesaggi del Monferrato, le sue tradizioni, la cultura, la storia e l’arte; promuovere il territorio con attività, incontri tematici, eventi diffusi e iniziative che mostrino come il Monferrato sia una terra viva e densa di tesori da scoprire. Un’attività sinergica in collaborazione con diversi partner del Monferrato, tra produttori e associazioni culturali locali, per una nuova modalità comune di promozione del territorio, in cui il Castello di San Giorgio Monferrato si fa contenitore di eccellenze e di qualità a livello enogastronomico, culturale e storico-artistico.

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