La finestra invernale del calciomercato ha permesso alla JCP di operare in proiezione futura. Grazie al lavoro della società ed in particolare del neo-dirigente juniorino Luigi Abbate, gli organici della Prima Squadra e dell’under 19 si sono arricchiti con innesti di qualità e prospettiva.
Sono 4 gli atleti che da qualche settimana vestono il giallo-rosso-blu e nelle partite disputate dopo la lunga sosta, abbiamo avuto modo di vederli all’opera. Detto in precedenza di Saad Kerroumi (attaccante classe 2000) che ha debuttato in campionato con due assist (e in amichevole con due gol), oggi ci apprestiamo a conoscere meglio Andrea Boselli (portiere classe 2004), Matteo Porcini (centrocampista classe 2002) e Mattia Tommasi (attaccante classe 2004).
L’estremo difensore casalese proviene dalla Turricola Terruggia, dove è cresciuto nel settore giovanile dai pulcini agli allievi. Esordio con la Prima Squadra al Centogrigio (amichevole con la Luese Cristo) e debutto in under 19 contro la Pozzolese, dove ha contribuito al successo della JCP mantenendo immacolata la propria porta. Andrea, dopo queste prime settimane alla Junior, quali sono le tue impressioni? “Mi sto trovando bene con tutti e colgo l’occasione per ringraziare i compagni, lo staff e i dirigenti, che mi hanno fatto sentire subito a mio agio. In allenamento come in partita mi sto veramente divertendo e la metodologia adottata dagli allenatori ed in particolare dal preparatore atletico e dei portieri, mi piace parecchio”.
La società vuole crescere ed è in lotta per un traguardo importante. Come viene percepita dai più giovani questa grossa opportunità e quali sono i tuoi obiettivi personali? “Posso tranquillamente affermare che tutti si allenano al massimo proprio perché è tangibile l’opportunità che il club intende darci. L’obiettivo comune è quello di arrivare in prima squadra e per quello che mi riguarda cercherò di fare del mio meglio per guadagnarmi qualche convocazione da qui alla fine del campionato”.
Matteo Porcini si allena in pianta stabile con mister Bellingeri, ma ha già guadagnato due gettoni di presenza con la juniores. Come è stato il tuo approccio al team di Matteo Mistroni? “Il mister mi ha dato una maglia da titolare e mi ha responsabilizzato fin dal primo allenamento. Da parte mia c’è l’intenzione di dare tutto per il bene del gruppo; occorre mettersi a disposizione lottando per la squadra”.
Domenica scorsa hai partecipato alla trasferta di San Nazzaro Sesia in Prima Categoria. Quali sono state le tue impressioni? “Ho percepito che si tratta di un gruppo veramente unito, solido, con una mentalità vincente. Mi hanno aiutato in quella che è stata la mia prima esperienza in assoluto e li ringrazio. Cerco di imparare anche osservando come si muovono, come interpretano le direttive del mister. In particolare (visto che si tratta nello specifico del mio ruolo) sono rimasto impressionato dalla prestazione di Weiner Sala, uno che alle parole preferisce i fatti e li sa fare bene”.
Per Mattia Tommasi si tratta di un ritorno alla JCP dopo l’esperienza con l’LG Trino. Che ambiente hai ritrovato in una juniores dove hai già disputato due partite (segnando due gol)? “Sono tornato a lavorare con il mister che avevo prima di andare a Trino e questo fatto mi ha indubbiamente aiutato perché oramai ci conosciamo bene. Ho legato subito con tutti i compagni e non ho notato grossi cambiamenti perché alla JCP si è sempre lavorato per far crescere i giovani”.
Sabato inizierà il girone di ritorno. Come credi si possano migliorare i nove punti ottenuti all’andata? “Sono arrivato da poco, ho giocato due sole partite e francamente non ho a disposizione una conoscenza sufficiente per valutare questa cosa. Tuttavia credo che si debba restare concentrati e determinati fino alla fine, magari mettendoci un po’ di sana cattiveria che non guasta mai. Sono certo che faremo meglio rispetto al girone di andata”.
