Attualità

Camagna Monferrato – La commemorazione del 76° anniversario dell’eccidio della Banda Lenti

La commemorazione del 76° anniversario dall’eccidio della brigata partigiana, guidata da Agostino Lenti di Camagna Monferrato (dove si terrà domenica 13 settembre dalle ore 9:45, presso piazza S. Eusebio), si prospetta molto importante: un po’ perché, come da tradizione ormai, la celebrazione vedrà un momento (sabato 12 pomeriggio) nella città di Valenza, che andrà al voto la settimana successiva, un po’ perché le organizzazioni promotrici come l’ANPI s’interrogano sempre di più sull’insegnamento dell’esperienza resistenziale nella società di oggi.

Per rendere l’importanza di questi fatti, è stato scelto un relatore che svolge un’attività fondamentale per quel che riguarda un tema così complesso: lo storico Eric Gobetti, che aggiunge, oltre ai libri su temi quali foibe e confine orientale, la contestazione da parte di diverse organizzazioni neofasciste, considerate, all’interno dell’ANPI, come elementi di valore!

Scopriamo più da vicino chi è Eric Gobetti! Originario di Torino, ha all’attivo due dottorati, uno a Torino conseguito con Marco Bottino e uno con Luciano Canfora alla Scuola superiore di Studi Storici di San Marino. Da anni tiene lezioni e conferenze sulla storia jugoslava, da Gavrilo Princip ai giorni nostri. Ha pubblicato diversi libri tra i quali: Dittatore per caso. Un piccolo duce protetto dall’Italia fascista (L’ancora del Mediterraneo 2001), sul movimento croato Ustascia negli anni Trenta; L’occupazione allegra. Italiani in Jugoslavia 1941-1943 (Carocci 2007); Alleati del nemico. L’occupazione italiana in Jugoslavia (Laterza 2013). Nel frattempo esplora i Balcani e organizza viaggi di turismo storico nei paesi dell’ex Jugoslavia. Molte delle sue avventure sono raccontate nel diario-reportage Nema problema! Jugoslavie, 10 anni di viaggi (Miraggi 2011).

Nel 2013 collabora con il canale televisivo Rai Storia, per il quale ha realizzato, tra l’altro, la trasmissione in tre puntate La Divisione Garibaldi. Ha prodotto due documentari: Partizani. La Resistenza italiana in Montenegro (2015, con musiche di Massimo Zamboni) con il quale vince il premio Opera prima al 22° San Giò Verona Video Festival e Sarajevo Rewind 2014>1914 (2016, con Simone Malavolti).

L’opera dell’ANPI sul territorio, con le iniziative scolastiche e la ricerca di oratori attenti alla divulgazione storica vuole essere improntata, principalmente a far conoscere alle nuove generazioni, i cui nonni non hanno vissuto direttamente il periodo bellico e probabilmente nemmeno i primi anni post-bellici, mostrando cosa ancora quel periodo può trasmettere in termini di valori condivisi alla base della società italiana. Per questo aumenterà sempre più il ruolo di storici e ricercatori, quali antidoti a pericolose quanto falsificatorie interpretazioni dei fatti di quel periodo così importante per la storia d’Italia.

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