Attualità

Casale nelle tue mani – Dona il 5×1000

Riboldi e Capra: «C’è ancora tempo per aiutare la nostra città»
Per chi deve ancora presentare la propria denuncia dei redditi c’è un’occasione da non perdere: donare il 5×1000 alla propria città. E nel caso di Casale Monferrato, ciò significherebbe incrementare quei fondi stanziati per aiutare le fasce più deboli della popolazione e i giovani a entrare nel mondo de lavoro.

«Con lo slogan Casale nelle tue mani – ha spiegato il vicesindaco Emanuele Capra – abbiamo voluto lanciare una campagna di sensibilizzazione affinché i contribuenti firmino per destinare il 5×1000 al Comune di Casale Monferrato. L’obiettivo, così com’è avvenuto per la raccolta fondi durante l’emergenza CoronaVirus, è quello di intervenire concretamente in quelle situazioni di disagio economico e sociale che purtroppo ancora persistono sul nostro territorio».

Donare il 5×1000, lo ricordiamo, non ha nessun costo, perché è una quota delle tasse che già si paga e farlo è molto semplice: basta apporre la propria firma nel riquadro dedicato del 730, dell’Unico PF o della CU (Certificazione Unica), per tutti coloro che sono dispensati dall’obbligo di presentare la dichiarazione.

«Durante tutta l’estate – ha sottolineato il sindaco Federico Riboldi – sui canali social del Comune di Casale Monferrato si sono susseguiti i video di cittadini e personalità del mondo del commercio, della sanità, del sociale, dello sport e dell’economia. Con la frase “Diamo il 5 a Casale” hanno spiegato come sia semplice aiutare il prossimo: basta una firma! Infatti con la propria sottoscrizione ognuno di noi può aiutare la propria città, perché  è fondamentale che le donazioni dei cittadini casalesi vadano a vantaggio del proprio territorio, sia che vengano fatte al Comune sia alle varie associazioni e organizzazioni che operano nel sociale».

Per presentare la propria denuncia dei redditi c’è ancora tempo: il 730 potrà essere consegnato al Caf o direttamente online entro il 30 settembre, mentre l’Unico PF può essere presentato telematicamente entro il 30 novembre.

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