Attualità

“Fìmmine”: cultura e commercio insieme per la ripartenza valorizzando il centro città con la mostra diffusa ideata da Terziario Donna-Confcommercio e realizzata dalla fotografa Antonella Marchini

Inaugurazione martedì 7 luglio alle 18.30 in via Migliara; sarà visitabile fino al 30 luglio nei 18 tra negozi e bar che ospiteranno le opere 
L’iniziativa targata Terziario Donna è realizzata in collaborazione con la Consulta delle Pari Opportunità e con l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Alessandria.

Una squadra tutta al femminile quella che ha realizzato il progetto artistico che valorizzerà il centro cittadino di Alessandria da martedì 7 luglio: la mostra diffusa “Fìmmine”, che propone ritratti in bianco e nero della fotografa Antonella Marchini ospitati, grazie al coordinamento di Terziario Donna Confcommercio Alessandria, nei negozi e nei bar alessandrini gestiti da imprenditrici donne. Diciotto donne hanno accettato di farsi ritrarre e di raccontare le proprie diversissime storie che verranno ospitate in altrettante attività commerciali in un percorso che propone ai visitatori una passeggiata in centro e, parallelamente, una passeggiata simbolica tra le diverse fasi della vita della donna, dalla fanciullezza alla maturità.
L’iniziativa è realizzata a Terziario Donna – Confcommercio della provincia di Alessandria in collaborazione con la Consulta delle Pari Opportunità e con l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Alessandria e propone, aggiornata in base alle prescrizioni del periodo post emergenza Covid-19, una attività che era stata inserita nel programma di Marzo Donna 2020.
L’inaugurazione si terrà martedì 7 luglio alle 18.30 in via Migliara 12-14-16.

Le dichiarazioni
Con orgoglio presentiamo la mostra diffusa “Fìmmine”, che è il risultato di un bellissimo lavoro di squadra, tutto al femminile, che coinvolge la nostra Associazione, la fotografa Antonella Marchini, le imprenditrici del centro, la Consulta e l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Alessandria. – dichiara la presidente provinciale di Terziario Donna Alessandria Rossella Ferrando Le imprenditrici del commercio sono da sempre molto sensibili ed attente alla cultura, all’arte e alla loro diffusione e promozione e penso che non ci sia modo più autentico e sincero di celebrare la donna che raccontandone le storie e mostrandone i volti, sapientemente ritratti, con tutti i segni, le emozioni ed i passaggi che la vita ha lasciato”.

“Abbiamo ideato la mostra diffusa – dichiara il direttore provinciale Confcommercio Alessandria Alice Pedrazzi – per valorizzare la donna, l’arte e le nostre attività commerciali in tutta sicurezza per i cittadini ed i visitatori: l’invito è a fare una passeggiata per i negozi del centro che offrono non solo prodotti in vendita ma anche cultura, sensibilità e relazioni umane, di cui tanto abbiamo sentito la mancanza e l’esigenza durante il lockdown. Da sempre la nostra Associazione evidenzia il ruolo sociale dei negozi di vicinato e mai come in questo difficile e delicato momento i nostri commercianti hanno dimostrato di voler e saper fare la propria parte a servizio della comunità. In questo caso abbiamo trasformato una mostra tradizionale, accessibile in un unico luogo, in un percorso artistico composto da 18 tappe, mettendo in comunicazione un’artista e un gruppo di imprenditrici che hanno offerto la scenografia dei propri negozi per l’esposizione delle opere, che tutti potranno ammirare gratuitamente, in una proposta culturale che mostra la donna con molte sfaccettature e sfumature. Un bel segnale ed un ulteriore tassello che si aggiunge al lavoro che la nostra Associazione sta portando avanti per la ripartenza del comparto del commercio e del turismo”.

“Con un pizzico di stupore e molto entusiasmo ho accolto la proposta di esporre «Fìmmine» nelle vetrine del centro di Alessandria. – dichiara la fotografa ed autrice delle immagini Antonella Marchini –  Ho apprezzato molto la disponibilità delle donne del commercio ad accogliere i ritratti. Quando Alice mi ha sottoposto l’idea di condividere questa emozione con la mia città e in un periodo come questo in cui tutti stiamo cercando di recuperare un po’ di normalità che la pandemia ci ha portato via, ho provato a chiudere gli occhi e a passeggiare per le vie del centro in una ipotetica caccia al tesoro alla ricerca del volto da scoprire. L’entusiasmo delle commercianti è una iniezione di fiducia per la comunità e sono felice di poter condividere con loro la stessa emozione che la realizzazione di questo progetto ha suscitato in me”.

“Sono contenta che una delle iniziative del calendario del Marzo Donna possa essere realizzata adesso, essendo dunque solamente posticipata e riformulata in base alle prescrizioni attuali. – dichiara l’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Alessandria Cinzia Lumiera – Tengo a sottolineare la sinergia con Terziario Donna Confcommercio e con la Consulta alle Pari Opportunità, con le quali è stato un piacere collaborare all’organizzazione di un’iniziativa che mette al centro le donne. Non solo le donne ritratte in bianco e nero dagli scatti di Antonella Marchini, ma anche le commercianti che ospitano le opere nei loro negozi, negozi che hanno subito perdite durante il lockdown e che in questo modo vengono valorizzati e supportati nella fase di ripartenza. Invitiamo dunque la cittadinanza a passeggiare per i negozi del centro: avranno l’occasione e l’opportunità di ammirare, nelle diciotto attività a gestione femminile, gli scatti che raccontano le storie e le fasi della vita della donna”.

“Il commercio si coniuga con la cultura in un ideale percorso di consapevolezza sul ruolo della donna. È bello poter recuperare un evento pensato per il Marzo Donna e dargli maggior slancio in una versione itinerante e diffusa che crea maggior visibilità e fruizione. Ringrazio Terziario Donna e Ascom per aver voluto coinvolgere la Consulta Pari Opportunità della città di Alessandria in un evento che contribuisce a incoraggiare la partecipazione e la fruibilità degli spazi da parte della cittadinanza oltre che le opportunità di lavoro per le attività commerciali che tanto hanno sofferto il blocco nei mesi scorsi. Le donne sanno sempre trovare spunti per dare slancio alla loro città e alle sue eccellenze ” dichiara Nadia Biancato, presidente della Consulta Pari Opportunità della Città di Alessandria.

La mostra è attiva dal 7 al 30 luglio 2020 nelle seguenti attività commerciali:

Intimo 2012 – Galleria Guerci
Pasticceria Bonadeo – Galleria Guerci
DaVì bijoux e accessori – via Migliara 16
Gioielleria Ferrando – via Migliara 14
John Ashfield – via Migliara 12
La Bottega di Mastro Geppetto – via Milano 46
Ottica Vinciguerra – via Milano 39
Parassole – via Trotti 11
Valdata Tour – via Pistoia 16
Sanagens – via San Giacomo della Vittoria 34
La Claque – via San Giacomo della Vittoria 38
Eco Store – via San Giacomo della Vittoria 50
Bar Idea – via San Giacomo della Vittoria 72
Caffè Alessandrino – piazza Garibaldi 39
Foto Quick di Pagella Nicoletta – Via San Lorenzo 18
Cereda e Panizza – Via San Lorenzo 33
Cioci Ricci – Via San Lorenzo 39
La Coccinella – Via San Lorenzo 52

Antonella Marchini – Biografia
“Ho guardato in faccia Chiara, la mia prima modella e ho pensato che sarebbe stato bello raccogliere in un progetto fotografico dedicato alle donne le mille sfumature che i nostri volti sanno comunicare.

La mia passione per la fotografia nasce da lontano, da quando da ragazzina correvo dietro al mio maestro per rubargli i segreti di quella macchina fotografica che mi sembrava catturasse l’anima delle cose. Da allora, e parliamo degli anni 80, di strada e di vita ne abbiamo vista molta.
Sono passata dalle news delle redazioni locali di Telecity prima e Primantenna dopo a un palcoscenico più grande. Dal 1997 collaboro in qualità di regista con SkySport (ai tempi la mitica Telepiù). Oggi, per SkySport, curo la regia del calcio femminile di serie A.
Ho visto qualche angolo di mondo sempre in compagnia della mia macchina fotografica. Ho raccolto ritratti di città e persone di ogni tipo.
Dicono di me che i miei occhi fanno lo scanner alle persone che ho di fronte. Semplicemente osservo e quando scatto la mia Canon, la mia complice, mi restituisce l’emozione che provo”.

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